Bagnaia inarrestabile al Mugello, Marquez secondo, Acosta ancora tra i grandi
Il pilota ufficiale Ducati ha raccontato quanto sia stato importante questo successo per lui, mentre Marc Marquez ha
L'emozione di Pecco davanti al pubblico del Mugello
Dal gradino più alto del podio della Sprint Francesco Bagnaia mancava dal GP d’Austria, ovvero dieci mesi, e al Mugello ha interrotto questo digiuno decisamente troppo lungo. Con una prestazione solida e molto buona il piemontese si è imposto sugli avversari fin dalla prima curva per poi gestire e mantenere la testa della prova fino al traguardo. Bagnaia ha ammesso: “Era fondamentale vincere questa Sprint. La settimana scorsa a Barcellona eravamo velocissimi e sono scivolato all’ultimo giro, questa gara era fondamentale finirla e poi in questo modo. È stato tutto perfetto. Quando ho visto Martin cadere dal maxischermo ho pensato che avrei potuto rallentare un po’, non pensavo che Marc Marquez fosse così attaccato a Martin. Non avevo il dato. E ho alzato di mezzo secondo il ritmo, ma quando mi sono reso conto di questa cosa ho spinto per girare sull’1’46.0. Sono tempi incredibili. Così sono riuscito ad aprirmi un margine. Non era facile perché era molto caldo e la gomma anteriore me l’aspettavo con un supporto maggiore. Si muoveva tanto e negli ultimi giri tendeva anche a chiudersi”.
Infine ha poi parlato del pubblico così caloroso: “Onestamente non mi piacciono i fischi in generale, ma sappiamo che sono cose che non si possono controllare. Il resto è stato fantastico, quando senti già in griglia di partenza la gente che urla mi emoziona molto. Mi rendo conto di godermi sempre di più questi momenti che sono speciali. L’inno è partito dal pubblico, è bellissimo quindi aiuta ancora di più per renderlo ancora di più. Che emozione!”
Marquez l’unica Desmosedici GP23 con le GP24
Non solo Marc Marquez ha conquistato il secondo gradino del podio al Mugello, ma considerando sia la Sprint sia il Gran Premio si tratta del suo sesto podio consecutivo. Inoltre è un risultato che arriva dopo aver disputato una delle migliori qualifiche della stagione, ottenendo il quarto posto, e dopo aver effettuato grandi sorpassi su Brad Binder e Jorge Martin. Il pilota del team Gresini ha ammesso: “Avevamo ritmo per vincere oggi, ma Pecco era imprendibile e non c’era tempo di recuperare (sulla lunghezza degli undici giri). Questo del Mugello è un circuito che non ho mai digerito del tutto, ma con la Ducati è tutta un’altra storia. Siamo riusciti a competere con le GP24, che hanno comunque qualcosa in più. Forse abbiamo sbagliato qualcosa nella partenza, ma siamo felici”. Può passare una serata tranquilla, consapevole del fatto che domani con 23 giri a disposizione può puntare decisamente in alto.
Acosta soddisfatto del sabato
A distanza di sette giorni Pedro Acosta ha conquistato nuovamente il terzo posto nella Sprint. Settimana scorsa al Montmelò, oggi al Mugello. Il debuttante è scattato dalla settima casella dello schieramento di partenza e ha ottenuto subito la sesta posizione. Successivamente ha dato spettacolo effettuando sorpassi incisivi ma puliti, che l’hanno portato in quarta posizione. Con la caduta di Jorge Martin la medaglia di legno si è trasformata in bronzo. Il ventenne alla guida della KTM ha raccontato: “Anche oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro, migliorando da stamattina fino alle qualifiche, e poi abbiamo fatto una discreta Sprint, anche se poteva andare meglio. Ho costruito bene la gara. Domani possiamo fare ancora meglio. Il risultato di oggi è stato il miglior modo per annunciare il passaggio nel 2025 nel team ufficiale”. KTM questo fresco talento se lo tiene ben stretto.