Bagnaia da record a Jerez: “Abbiamo lavorato come se fosse un test”
Solitamente non è il venerdì la giornata di Pecco, ma oggi il piemontese ha ruggito e si è confermato il pilota da battere
Buona la prima
Il test sul circuito di Jerez ci sarà lunedì 29 aprile, ma Francesco Bagnaia ha in qualche modo anticipato il lavoro. Dopo aver avuto diversi problemi con la sua Ducati Desmosedici GP24, sia in Portogallo sia in Texas, sulla pista spagnola ha lavorato con la sua squadra per sfruttare al meglio il potenziale di questa moto e almeno il venerdì l’obiettivo è stato raggiunto. Nella giornata in cui solitamente Pecco non brilla, oggi non solo ha ottenuto il miglior tempo, ma ha anche ritoccato il record della pista.
Davanti a tutti dopo un lavoro concreto
Il Campione in carica ha fermato il cronometro sull’1’36.025 precedendo di un decimo il primo dei rivali, Maverick Vinales, e ha spiegato com’è andato il suo venerdì: “È stata una giornata davvero positiva. Abbiamo deciso di sfruttarlo come se fosse un test, per fare delle prove e cercare una soluzione che mi permettesse di trovare il giusto feeling. Ci siamo concentrati molto su ciò che non aveva funzionato al meglio nelle ultime gare ed abbiamo portato avanti tantissime analisi dei dati”. Più volte ultimamente si è lamentato di avere avuto delle vibrazioni che lo avevano rallentato e mantenendo la calma, com’è suo solito, ha provato a risolvere il problema.
Insomma Pecco a fine giornata può sorridere: “Siamo riusciti a risolvere molte cose a tre uscite dalla fine, l’ultimo con gomma usata, e sono davvero contento perché ne avevamo bisogno. Questo feeling mi mancava. Ovviamente non sarà comunque facile, anche in questa nuova situazione, ma almeno abbiamo il potenziale per poter lottare con più sicurezza. Devo ringraziare la mia squadra perché sta facendo davvero un gran lavoro insieme a tutto il team”. Domani sarà l’ora della verità, quando in qualifica e nella Sprint a parlare saranno i risultati.