Alex Marquez spiega le differenze tra la Ducati Desmosedici GP22 e la GP23
La Desmosedici GP23 sta rendendo la vita dura a molti piloti che invece con la GP22 erano andati molto bene. Tra questi c’è Alex Marquez che ha spiegato che cosa è cambiato
“Un anno di evoluzione”
Il 2024 non è cominciato in una maniera particolarmente brillante per Alex Marquez, che invece aveva avuto ottime prestazioni la scorsa stagione in sella alla Ducati GP22. Il passaggio alla GP23 non è stato facile e lo spagnolo è in buona compagnia: come lui anche Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio, che hanno fatto lo stesso passaggio dalla GP22 stanno faticando.
Lo spagnolo ha raccontato: “Spero di continuare a crescere come pilota. Questo 2024 dovrebbe essere un anno di evoluzione, infatti, questo è l'obiettivo: commettere meno errori, essere più avanti e cercare di essere più solidi. Questo sarebbe il vero obiettivo, essere più consistente nella Top 7”.
In cosa cambiano le due Ducati
Quali differenze concrete ha trovato tra le due moto bolognesi? Alex Marquez ha spiegato: “La Ducati attuale è un po’ più critica per il mio stile di guida, ma ha più potenziale. Va molto più forte e questo ci fa andare più al limite, ma è una moto competitiva e può comportarsi bene su molti circuiti. Dovremo sfruttare le opportunità che abbiamo per salire sul podio ed essere davanti”. Di certo è nel posto giusto: “Con il team Gresini mi trovo bene, siamo come una famiglia e ci piace molto correre”. Questo certamente aiuta a vivere i momenti meno facili. Oggi bisogna solo avere un po’ di pazienza per tornare ad essere competitivi, mantenendo sempre gli occhi puntati sull’obiettivo.