Acosta divide: Pol Espargarò lo elogia, ma Martin e Bagnaia non lo apprezzano
Il collaudatore KTM è impressionato: "Frena forte come Valentino". I due sfidanti per il titolo invece hanno delle perplessità sul suo modo di gestire la bagarre
Pedro Acosta non è solo un rookie veloce, ma un personaggio che fa discutere e che mette il paddock di fronte a scomodi paragoni. C'è chi lo elogia e chi lo critica, a prescindere dai risultati, che comunque stanno arrivando. Pol Espargarò è arrivato a paragonarlo a Valentino Rossi, Bagnaia e Martin invece lo hanno criticato per il suo modo di approcciarsi al corpo a corpo.
Visto da vicino
Pol Espargarò da quest'anno ricopre il ruolo di tester KTM, una posizione "privilegiata" per osservare il debutto e i progressi del giovane Pedro Pe. Acosta ha ben impressionato fin dai test di Sepang, ma ora ha proprio preso il volo. "Pedro è nato pronto. Il livello della MotoGP di oggi è talmente alto che vedere quello che fa lui con la nostra moto è qualcosa di folle. Lorenzo e Marquez erano stati forti al debutto, ma al tempo c'erano quattro moto che lottavano per il titolo, ora molte di più. Pedro sta dimostrando di essere più veloce di piloti con esperienza".
In passato Espargarò ha corso nel team Tech3, quando Poncharal aveva le Yamaha M1 clienti. E stato insomma compagno di marca di Rossi e ne può parlare con cognizione di causa. "Le cose che mi impressionano di più di Acosta è come sa occupare la pista e come frena. Ho visto fare la stessa cosa solo a un altro pilota: Valentino Rossi, quando ero in Yamaha. Iniziava a frenare e aveva ancora il gas a un quarto, una volta ho provato a farlo e sono quasi finito in tribuna".
Gli avversari di oggi
Non sono altrettanto entusiasti i suoi rivali in pista. Nel dopo gara di Barcellona - in un video di Dorna che svela il "dietro le quinte" del gran premio- Bagnaia e Martin parlano dello stile di Pedro. Lo spagnolo mima il gesto del contatto e spiega che alla curva 2 aveva sempre Acosta attaccato. Bagnaia gli risponde parlando della 4, e con le mani indica la moto di Pedro puntata contro la sua. Le espressioni dei visi sono eloquenti: i due non sembrano certo contenti del modo di interpretare la bagarre da parte del pilota GasGas.
Veloce, sveglio, sicurò di sé al limite della sfrontatezza. Questo è Pedro Acosta: se salirà sul gradino del podio di una gara prima del gran premio di Germania batterà anche Marquez come più giovane vincitore di un gran premio. Vedremo cosa saprà fare tra Mugello e Assen.
- Accedi o registrati per poter commentare