Cambiare assicurazione RC, costi, tempistiche e documenti
Cambiare compagnia ed ottenere un premio RC più conveniente è facile e veloce. Ovviamente, ci sono alcune “regole” da conoscere e rispettare
Con l’abolizione del tacito rinnovo, “novità” introdotta nell’oramai lontano 2013, in prossimità della scadenza della polizza RC è bene attivarsi per rinnovarla oppure cambiare assicurazione. Se nel primo caso bastano una mail, una telefonata oppure, per i più smart, una spunta nell’area personale sul sito web della propria compagnia, nel secondo bisogna muoversi in modo diverso. Vediamo come fare.
Bisogna prima dare disdetta?
Come accennato, il tacito rinnovo, formula che permetteva all’assicurazione di rinnovarsi in automatico alla scadenza senza il via libera del cliente, non è più in vigore in Italia dal 2013. Pertanto, il cliente che non desidera rinnovare il premio non deve fare assolutamente niente: terminati i 12 mesi, la polizza si esaurisce in automatico e si è liberi di stipulare un nuovo contratto con un’altra compagnia. Le cose cambiano qualora si decidesse di interrompere il premio prima della sua naturale scadenza. Lo vediamo più sotto...
Tempistiche
Salvo eventuali sospensioni (qui vi spiegavamo bene le novità in arrivo), il premio RC moto dura generalmente 1 anno. La nuova polizza da stipulare con un’altra compagnia assicurativa dovrà pertanto entrare in vigore solo al termine di quella attiva. Se per esempio si avesse una polizza in scadenza al 1 agosto 2024, per avere la moto coperta bisognerà far attivare la nuova polizza a partire dalle 00.00 del 2 agosto, o comunque non oltre il 16 del mese, ciò dopo i 15 giorni di tolleranza.
I 15 giorni di “tolleranza”
La legge prevede 15 giorni di tolleranza oltre la data di scadenza della polizza. Ciò significa che, qualora si commettesse un sinistro con polizza scaduta da non più di 14 giorni, la compagnia assicurativa sarebbe comunque chiamata a rispondere della copertura (attenzione però ai pericolosi “cavilli” di cui vi parlavamo qui). Trattandosi di una clausola volta a tutelare il cliente, quest’ultimo è comunque libero di attivare la nuova polizza già a partire dal giorno successivo a quello della scadenza del vecchio premio, senza dover aspettare siano trascorsi anche i 15 giorni di tolleranza.
Devo aspettare la scadenza del premio?
La legge non vieta la stipula in contemporanea di due polizze presso differenti compagnie. Tuttavia, l’art. 1910 c.c. prescrive comunque che, se l’assicurato omette “dolosamente” di informare dell’esistenza di tutte le assicurazioni ogni singolo assicuratore, gli assicuratori non sono tenuti a pagare il risarcimento. La cosa migliore è però quella, se si desidera cambiare compagnia, di disdire la prima assicurazione prima di attivare quella nuova, oppure, in alternativa, di attendere la scadenza del premio attivo prima di attivarne uno nuovo. In questo caso, conviene comunque muoversi con anticipo, cercando cioè una nuova assicurazione prima della scadenza di quella vecchia e scegliendo come data di inizio il giorno successivo a quello delle scadenza del vecchio premio.
Quali documenti servono per cambiare assicurazione?
Per cambiare assicurazione moto bastano i documenti necessari a calcolare il preventivo della nuova compagnia, quindi documento d'identità dell’intestatario e libretto di circolazione della moto. L’attestato di rischio, cioè il certificato che riporta la classe di merito e lo storico dei sinistri effettuati sull’assicurazione, non è più necessario: con la cosiddetta digitalizzazione, ogni compagnia ha infatti la facoltà di rintracciarlo in autonomia all'interno dei database.
Come trovare una nuova Compagnia
Passare ad un nuova compagnia potrebbe dimostrarsi una scelta particolarmente vantaggiosa a livello economico. In questo senso, se non si ha un borker di fiducia a cui affidarsi, la cosa migliore da fare è quella di mettere a confronto le offerte raggruppate dai cosiddetti comparatori on-line. In questa breve guida vi fornivamo 5 consigli su come utilizzarli al meglio…
Quanto costa cambiare assicurazione
Il passaggio da una compagnia ad un’altra non ha alcun costo, purché sia fatto alla scadenza dell'attuale polizza. Se si sceglie di passare ad una nuova compagnia anzitempo, cioè prima della scadenza del premio, si incorre generalmente in una penale, variabile in base alla compagnia.
Cambiare assicurazione prima della scadenza
In questo caso, cambiano molte delle cose ricordate sopra. Disdire una polizza ancora in corso impone ovviamente l’obbligo di comunicare la decisione alla propria compagnia, tramite PEC oppure raccomandata. Inoltre, è bene ricordare che la maggior parte delle compagnie prevedono per i clienti che disdicono anzitempo il contratto una sorta di “penale”, che solitamente si traduce nel pagamento dell'intera annualità. Scordatevi in pratica di riavere indietro i soldi per i mesi non fruiti. Fanno eccezione (ma bisogna controllare bene le clausole presenti sul contratto) situazioni come il furto, la rottamazione e la vendita della moto, oppure il decesso dell’intestatario della polizza. In questi casi, la compagnia è infatti tenuta a risarcire l'assicurato dell'intero premio di cui, per ovvie ragioni, non ha potuto usufruire.