Akrapovic, nuovo scarico per la Tracer 9 di Yamaha
Profondamente migliorata sotto numerosi aspetti, la nuova Tracer 9 rappresenta quanto di meglio un fan Yamaha potrebbe volere da una sport-tourer. Alzando ulteriormente l’asticella, Akrapovic ha in queste ore presentato un nuovo impianto di scarico in titanio e fibra di carbonio. Costa caro, ma le prestazioni crescono…
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Akrapovic per Tracer 9
Presentata a inizio 2021, la nuova Yamaha Tracer 9 (cliccate qui per la nostra prova) è stata ulteriormente migliorata sotto numerosi aspetti. Il nuovo tre cilindri Crossplane è cresciuto di cilindrata, passando da 847 cm3 a 889 cm3 e raggiungendo quota 119 CV a 10.000 giri con picco di coppia di 93 Nm a 7.000. Nuovi sono anche il telaio deltabox in alluminio realizzato tramite la tecnologia CF Yamaha, il forcellone in alluminio con conformazione non più a banana ma lineare e i cerchi a 10 razze, più leggeri di ben 1.000 grammi. A livello elettronico è poi arrivata anche la nuova piattaforma inerziale a 6 assi per la gestione dell’ABS, del Traction Control di tipo cornering e di tutti gli altri (numerosissimi) assistenti alla guida, come lo Slide Control System, l’anti Wheeling o il Brake Control System. Il risultato è, in definitiva, quanto di meglio si potesse chiedere ad una sport-tourer. Si può fare di più? Secondo Akrapovic sì.
Alzando ulteriormente l’asticella, l’azienda slovena ha infatti di recente presentato il nuovo sistema di scarico dedicato alla Tracer 9, promettendo migliori prestazioni (+2 Cv di potenza e + 1,3 Nm di coppia) a fronte di una considerevole riduzione dei pesi. Non solo: realizzato in titanio con terminali in fibra di carbonio, il nuovo impianto firmato Akrapovic regala alla crossover anche un nuovo aspetto, decisamente più sportivo. È omologato per l’Europa grazie al catalizzatore incorporato ed è compatibile con tutti gli accessori originali Yamaha, compresi cavalletto e borse laterali.
Quanto costa? Si tratta, come gli appassionati del marchio potranno ben immaginare, di un prodotto di altissimo livello e, per questo, proposto a caro prezzo: 1.764 euro.
Alzando ulteriormente l’asticella, l’azienda slovena ha infatti di recente presentato il nuovo sistema di scarico dedicato alla Tracer 9, promettendo migliori prestazioni (+2 Cv di potenza e + 1,3 Nm di coppia) a fronte di una considerevole riduzione dei pesi. Non solo: realizzato in titanio con terminali in fibra di carbonio, il nuovo impianto firmato Akrapovic regala alla crossover anche un nuovo aspetto, decisamente più sportivo. È omologato per l’Europa grazie al catalizzatore incorporato ed è compatibile con tutti gli accessori originali Yamaha, compresi cavalletto e borse laterali.
Quanto costa? Si tratta, come gli appassionati del marchio potranno ben immaginare, di un prodotto di altissimo livello e, per questo, proposto a caro prezzo: 1.764 euro.
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