TT 2018, Harrison protagonista delle prove libere
TT news – Continuano le prove libere del Tourist Trophy all’Isola di Man e c’è già un protagonista di questi giorni, Dean Harrison, che ha ottenuto tempi da record. È in grande forma anche Michael Dunlop parecchio vicino, ma occhio anche al “nostro” Stefano Bonetti nella classe Lightweight
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Tourist Trophy
Primi risultati
Nelle prove libere di martedì 28 maggio del Tourist Trophy è stato Dean Harrison a monopolizzare la scena con la sua Kawasaki Silicone Engineering, con il suo primo giro in 130.23 miglia orarie di media con partenza da fermo, davanti a Michael Dunlop che su Tyco BMW si ferma a "sole" 129.36 miglia orarie. Nel secondo giro lanciato entrambi si miglioreranno, ma la testa della classifica della Superbike a fine giornata sarà sempre di Harrison, in 131.376 mph, e la top 5 sarà completata da Michael Dunlop (131.087 mph, Tyco BMW), Peter Hickman (129.00 mph, Smiths BMW) Dan Kneen (Tyco BMW) e Davo Johnson (Gulf BMW). Harrison ha continuato a dare spettacolo anche il giorno successivo, facendo segnare un giro con partenza da fermo a 133.14 miglia orarie di media, diventando così il più veloce di sempre, pur non essendo un crono ufficiale. Ma non è finito qui, Harrison migliora ulteriormente in un altro giro lanciato, dove si ferma a 133.462 miglia di media, andando sotto il muro dei 17 minuti, uguagliando così Michael Dunlop, finora l’unico a esserci riuscito. È proprio Dunlop a tallonarlo nella classifica di fine giornata, a 132.319, a cui fanno seguito poi il compagno di squadra Dan Kneen (132.258 mph), Peter Hickman (Smiths BMW) e Conor Cummins (Honda Padgett’s).
Nella Superstock a dominare la scena in queste prove libere è stato Peter Hickman, che alla guida della S1000RR, batte tutti con 130.619 miglia di media, davanti a Harrison (130.553) Dan Kneen (129.140), Lee Johnston (Honda Racing) e Conor Cummins (Honda Padgett’s). il nostro Stefano Bonetti è 22esimo nella Superstock e 29esimo in Superbike, mentre ha acciuffato il secondo crono nella Lightweight, con il tempo di 118.848 miglia di media sulla Paton Sc-Project, dietro al campione in carica Ivan Lintin (ER6 RC Express, a 119.191 mph). Nella classe Supersport è Michael Dunlop il migliore sulla Honda MD Racing a 125.206 miglia di media, seguito da James Hillier (Kawasaki JG Speedfit, 124.919) e Ivan Lintin (Kawasaki RC Express, 124.376), davanti a Josh Brookes (McAms Yamaha) e Lee Johnston (Honda Padgett’s).
Nella classe Sidecar, infine, ha avuto la meglio la coppia John Holden/Lee Cain a comandare la classifica, con un ottimo best a 115.732 con partenza da fermi.
Nelle prove libere di martedì 28 maggio del Tourist Trophy è stato Dean Harrison a monopolizzare la scena con la sua Kawasaki Silicone Engineering, con il suo primo giro in 130.23 miglia orarie di media con partenza da fermo, davanti a Michael Dunlop che su Tyco BMW si ferma a "sole" 129.36 miglia orarie. Nel secondo giro lanciato entrambi si miglioreranno, ma la testa della classifica della Superbike a fine giornata sarà sempre di Harrison, in 131.376 mph, e la top 5 sarà completata da Michael Dunlop (131.087 mph, Tyco BMW), Peter Hickman (129.00 mph, Smiths BMW) Dan Kneen (Tyco BMW) e Davo Johnson (Gulf BMW). Harrison ha continuato a dare spettacolo anche il giorno successivo, facendo segnare un giro con partenza da fermo a 133.14 miglia orarie di media, diventando così il più veloce di sempre, pur non essendo un crono ufficiale. Ma non è finito qui, Harrison migliora ulteriormente in un altro giro lanciato, dove si ferma a 133.462 miglia di media, andando sotto il muro dei 17 minuti, uguagliando così Michael Dunlop, finora l’unico a esserci riuscito. È proprio Dunlop a tallonarlo nella classifica di fine giornata, a 132.319, a cui fanno seguito poi il compagno di squadra Dan Kneen (132.258 mph), Peter Hickman (Smiths BMW) e Conor Cummins (Honda Padgett’s).
Nella Superstock a dominare la scena in queste prove libere è stato Peter Hickman, che alla guida della S1000RR, batte tutti con 130.619 miglia di media, davanti a Harrison (130.553) Dan Kneen (129.140), Lee Johnston (Honda Racing) e Conor Cummins (Honda Padgett’s). il nostro Stefano Bonetti è 22esimo nella Superstock e 29esimo in Superbike, mentre ha acciuffato il secondo crono nella Lightweight, con il tempo di 118.848 miglia di media sulla Paton Sc-Project, dietro al campione in carica Ivan Lintin (ER6 RC Express, a 119.191 mph). Nella classe Supersport è Michael Dunlop il migliore sulla Honda MD Racing a 125.206 miglia di media, seguito da James Hillier (Kawasaki JG Speedfit, 124.919) e Ivan Lintin (Kawasaki RC Express, 124.376), davanti a Josh Brookes (McAms Yamaha) e Lee Johnston (Honda Padgett’s).
Nella classe Sidecar, infine, ha avuto la meglio la coppia John Holden/Lee Cain a comandare la classifica, con un ottimo best a 115.732 con partenza da fermi.
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