Salta al contenuto principale

SBK 2022, Bautista: “Con Ducati mi diverto già”

SBK news - La coppia ufficiale di Ducati, Alvaro Bautista e Michale Rinaldi, è tornata in pista per iniziare a lavorare sulla nuova Ducati Panigale V4 R in vista della stagione. Questo primo test è stato positivo da ambo le parti, ecco su che cosa si sono concentrati e come è andata
La prima due giorni di test del 2022 è andata in scena sul circuito di Portimao per il team ufficiale Ducati che si è presentato quindi con lo spagnolo Alvaro Bautista, l’italiano Michael Rinaldi e la Panigale V4R. Archiviata la prima giornata dedicata soprattutto a riprendere confidenza con le moto, Bautista e Rinaldi hanno lavorato molto sulla messa a punto e sulle nuove soluzioni tecniche in vista della stagione che prenderà il via ad inizio aprile sul circuito di Aragon.

"Dati importanti per lo sviluppo"
Bautista ha ottenuto come miglior tempo l’1’40.055 realizzato all’ultima uscita con la gomma da gara, ma anche provato le nuove gomme portate da Pirelli e ha raccontato: “Sono molto soddisfatto di questi due giorni di test. Il feeling è già buono e mi diverto molto. Sento che l’esperienza fatta in questi anni mi sta aiutando e se devo essere sincero mi sono trovato sulla moto meglio di come mi sarei aspettato. Abbiamo lavorato molto anche sulle gomme, provando la nuova soluzione portata da Pirelli a cui abbiamo potuto fornire dati importanti per lo sviluppo. Mi dispiace soltanto per la caduta di questa mattina: è stato un mio errore, per fortuna senza conseguenze. Non vedo l’ora di essere a Misano”.    

Il romagnolo non era la 100%
Rinaldi, invece, ha dovuto fermarsi causa un forte dolore muscolare alla schiena. Questo non gli ha permesso di spingere nel migliore dei modi e ha quindi rinunciato all’ultimo tentativo di fare il miglior tempo sul giro. Il romagnolo torna a casa con il miglior crono in 1’41.143 e ha dichiarato: “Sono stati due giorni di test impegnativi. Nel primo giorno abbiamo girato senza lavorare in modo particolare sul set up: le sensazioni sono state positive e con la gomma da gara abbiamo avuto risultati migliori rispetto alla gara dello scorso anno. Oggi ci siamo concentrati su alcune nuove soluzioni senza guardare il tempo. Purtroppo a causa del dolore alla schiena, non sono riuscito a provare la nuova SCQ portata da Pirelli”.
Aggiungi un commento