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SBK 2021, test Misano day 2: Rinaldi su Razgatlioglu

SBK test - Si conclude con Micahel Rinaldi al top la due giorni di test disputata sul circuito di Misano. Il pilota Ducati ha fatto meglio di Toprak Razgatlioglu, primo ieri, che ha preceduto l'altro pilota Yamaha del team GRT, Garrett Gerloff. Concludono la top 5 Scott Redding e Andrea Locatelli, che si sta preparando al debutto nella top class delle derivate di serie
106 giri per Rabat
Al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” si sono conclusi due giorni di test privati della Superbike. Nell’ultimo giorno è stato Michael Rinaldi, pilota Ducati ufficiale, a firmare il miglior crono in 1’33.688, dopo aver completato 59 giri. Il riminese ha utilizzato nuove pinze freno anteriori e nelle ultime fasi del turno ha puntato al vertice della classifica arrivando vicinissimo al record della Superpole che appartiene a Tom Sykes (1’33.640). Il suo compagno di squadra Scott Redding ha continuato a lavorare cercando il feeling con la sua moto e ha percorso 64 giri chiudendo con il quarto miglior tempo 1’34.361.
Al secondo posto, in 1’33.886, ha chiuso Toprak Razgatlioglu, che si è concentrato sullo sviluppo dell'impianto frenante, già provata nel test dello scorso novembre a Jerez. Quinto tempo invece per il suo nuovo compagno di squadra Andrea Locatelli, che si sta preparando al debutto. Il bergamasco si è messo in mostra e ha percorso tanti chilometri, mettendo a segno 69 giri.
Meglio di lui ha fatto Garrett Gerloff, pilota del team GRT Yamaha, al secondo anno di Superbike, che ha lavorato con il compagno di squadra Kohta Nozane per trovare dei buoni setting base in vista della stagione.
Kawasaki è scesa in pista solo con Lucas Mahias, del team Puccetti Racing, che si appresta a vivere la sua prima stagione e ha girato con la ZX-10RR versione 2020 ma con alcune parti pensate 2021. Mahias ha chiuso al sesto posto a poco più di un secondo dal crono firmato da Rinaldi.
In pista anche il debuttante Axel Bassani di Motocorsa Racing che è stato impegnato con la Ducati Panigale V4 R versione 2021, e Tito Rabat del Barni Racing team che ha percorso ben 106 giri.
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