SBK 2018 Tailandia Orari TV - Terra di Kawasaki
SBK news – Il secondo appuntamento stagionale della Superbike sarà disputato questo fine settimana sulla pista tailandese, nella regione del Buriram, su questa pista finora ha sempre vinto Kawasaki. Dopo il grande inizio Ducati in Australia, però, il dominio della “verdona” potrebbe essere messo in bilico, e non dimentichiamo neanche le Yamaha e le Honda ufficiali
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SuperBike
Durerà ancora il dominio della "verdona"?
A un mese dal primo round stagionale, sul circuito di Phillip Island in Australia, il campionato mondiale delle derivate di serie è pronto a tornare in pista. Teatro del secondo round sarà il Chang International Circuit, nella regione tailandese del Buriram. La pista è lunga 4.554 km e presenta 12 curve, 5 a sinistra e 7 a destra, qui la Superbike corre dal 2015. In tutti i sei appuntamenti finora disputati ben cinque volte ha vinto il campione in carica Jonathan Rea, con la sua Kawasaki, e una volta ha trionfato il compagno di squadra Tom Sykes, facendo sì che l’unica moto che ha sempre vinto qui sia la “verdona”. Quest’anno la storia potrebbe forse cambiare, considerando anche che le prime due gare della stagione 2018 sono state vinte dalla Ducati di Marco Melandri. Il ravennate, con un bottino pieno di 50 punti, arriva in Tailandia con la volontà di continuare questo suo momento d’oro con la Panigale R. Non è da meno il suo compagno di squadra, Chaz Davies, che dopo aver assistito al Gran Premio del Qatar di MotoGP come spettatore, punta a recuperare terreno nella classifica iridata della Superbike, dopo aver terminato in anticipo Gara2, in Australia. A lottare per la vittoria ci sono però tante altre moto quest’anno, come abbiamo visto nel primo round. Le Yamaha ufficiali, nelle mani di Alex Lowes e Michael van der Mark, sono in grado ormai di stare con i migliori e puntare a vincere, obiettivo mancato nella scorsa stagione. Anche Xavi Forés non è da sottovalutare, considerando l’importante podio conquistato in Gara2 a Phillip Island con il team Barni Racing Team. Occhio però anche alla Honda di Leon Camier che può rivelarsi insidiosa per le prime posizioni. Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset e non perdervi nulla del fine settimana tailandese.
A un mese dal primo round stagionale, sul circuito di Phillip Island in Australia, il campionato mondiale delle derivate di serie è pronto a tornare in pista. Teatro del secondo round sarà il Chang International Circuit, nella regione tailandese del Buriram. La pista è lunga 4.554 km e presenta 12 curve, 5 a sinistra e 7 a destra, qui la Superbike corre dal 2015. In tutti i sei appuntamenti finora disputati ben cinque volte ha vinto il campione in carica Jonathan Rea, con la sua Kawasaki, e una volta ha trionfato il compagno di squadra Tom Sykes, facendo sì che l’unica moto che ha sempre vinto qui sia la “verdona”. Quest’anno la storia potrebbe forse cambiare, considerando anche che le prime due gare della stagione 2018 sono state vinte dalla Ducati di Marco Melandri. Il ravennate, con un bottino pieno di 50 punti, arriva in Tailandia con la volontà di continuare questo suo momento d’oro con la Panigale R. Non è da meno il suo compagno di squadra, Chaz Davies, che dopo aver assistito al Gran Premio del Qatar di MotoGP come spettatore, punta a recuperare terreno nella classifica iridata della Superbike, dopo aver terminato in anticipo Gara2, in Australia. A lottare per la vittoria ci sono però tante altre moto quest’anno, come abbiamo visto nel primo round. Le Yamaha ufficiali, nelle mani di Alex Lowes e Michael van der Mark, sono in grado ormai di stare con i migliori e puntare a vincere, obiettivo mancato nella scorsa stagione. Anche Xavi Forés non è da sottovalutare, considerando l’importante podio conquistato in Gara2 a Phillip Island con il team Barni Racing Team. Occhio però anche alla Honda di Leon Camier che può rivelarsi insidiosa per le prime posizioni. Cliccate qui per vedere gli orari diretta TV sulle reti Mediaset e non perdervi nulla del fine settimana tailandese.
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