SBK 2017, Melandri: “Più competitivo con la Ducati Panigale R"
SBK news – Il team ufficiale Ducati ha concluso la domenica a Portimao con il podio di Marco Melandri, terzo al traguardo, e la caduta di Chaz Davies mentre era secondo. Il ravennate non è contento della gara svolta, mentre il gallese ha dichiarato: “Sono frustrato, abbiamo perso un secondo posto facilmente alla nostra portata”
Image
SuperBike
La domenica di Ducati
Dopo il doppio podio ottenuto in Gara1 con Chaz Davies secondo e Marco Melandri terzo, il team ufficiale Ducati è tornato tra i primi anche in Gara2 con un altro terzo posto per il ravennate che ha rimontato dalla nona posizione. Nonostante alcuni problemi in frenata Melandri è riuscito a stare con i primi e ha dichiarato: “Sono contento perché la squadra ha fatto un grande lavoro ed oggi la mia Panigale R era più competitiva, soprattutto per quanto riguarda il grip, ma purtroppo ancora una volta non siamo riusciti a sfruttare al 100% il nostro potenziale ed abbiamo faticato in gara. Ero partito bene ma poi ho avuto un problema con il freno posteriore a pollice, finendo fuori traiettoria alla curva 10. Inoltre la moto si muoveva molto in rettilineo. Mentre cercavo di risalire ho perso un po’ di tempo con alcuni piloti che non avevano il nostro passo e ci hanno ostacolato un po’. Quando sono arrivato alle spalle di VD Mark, lui era ormai troppo lontano. Nei test di domani faremo delle prove importanti per migliorare la stabilità: nelle prossime gare voglio tornare sul gradino più alto del podio”. Si è dovuto ritirare, invece, Chaz Davies, che dopo un’ottima partenza dalla prima fila ha raggiunto presto le prime posizioni e ha occupato il secondo posto per gran parte della gara, prima di cadere nelle fasi finali alla curva 2. Il gallese ha spiegato: “Sono frustrato perché oggi abbiamo perso un secondo posto facilmente alla nostra portata. Il nostro passo in gara era OK, stavo gestendo il gap senza spingere al limite. Sul finale ho alleggerito il gas prima del solito all’ingresso della curva 2, cosa che ha finito per caricare troppo peso sull’anteriore, che si è chiuso. Sono stato colto di sorpresa perché è uno strano posto dove cadere, soprattutto quando non stai forzando. Detto ciò, avevamo fatto dei passi avanti significativi oggi. Dobbiamo ancora migliorare, soprattutto la stabilità della moto a fine gara, e ci concentreremo su questo nei test di domani. Guardando il lato positivo, siamo più vicini al secondo posto in classifica, a causa anche della sfortuna di Tom. Con lui di nuovo in pista sarà un finale di stagione interessante, quindi non vedo l’ora di tornare a correre”. Il prossimo appuntamento stagionale sarà sulla pista di Magny Cours, in Francia, tra due settimane.
Dopo il doppio podio ottenuto in Gara1 con Chaz Davies secondo e Marco Melandri terzo, il team ufficiale Ducati è tornato tra i primi anche in Gara2 con un altro terzo posto per il ravennate che ha rimontato dalla nona posizione. Nonostante alcuni problemi in frenata Melandri è riuscito a stare con i primi e ha dichiarato: “Sono contento perché la squadra ha fatto un grande lavoro ed oggi la mia Panigale R era più competitiva, soprattutto per quanto riguarda il grip, ma purtroppo ancora una volta non siamo riusciti a sfruttare al 100% il nostro potenziale ed abbiamo faticato in gara. Ero partito bene ma poi ho avuto un problema con il freno posteriore a pollice, finendo fuori traiettoria alla curva 10. Inoltre la moto si muoveva molto in rettilineo. Mentre cercavo di risalire ho perso un po’ di tempo con alcuni piloti che non avevano il nostro passo e ci hanno ostacolato un po’. Quando sono arrivato alle spalle di VD Mark, lui era ormai troppo lontano. Nei test di domani faremo delle prove importanti per migliorare la stabilità: nelle prossime gare voglio tornare sul gradino più alto del podio”. Si è dovuto ritirare, invece, Chaz Davies, che dopo un’ottima partenza dalla prima fila ha raggiunto presto le prime posizioni e ha occupato il secondo posto per gran parte della gara, prima di cadere nelle fasi finali alla curva 2. Il gallese ha spiegato: “Sono frustrato perché oggi abbiamo perso un secondo posto facilmente alla nostra portata. Il nostro passo in gara era OK, stavo gestendo il gap senza spingere al limite. Sul finale ho alleggerito il gas prima del solito all’ingresso della curva 2, cosa che ha finito per caricare troppo peso sull’anteriore, che si è chiuso. Sono stato colto di sorpresa perché è uno strano posto dove cadere, soprattutto quando non stai forzando. Detto ciò, avevamo fatto dei passi avanti significativi oggi. Dobbiamo ancora migliorare, soprattutto la stabilità della moto a fine gara, e ci concentreremo su questo nei test di domani. Guardando il lato positivo, siamo più vicini al secondo posto in classifica, a causa anche della sfortuna di Tom. Con lui di nuovo in pista sarà un finale di stagione interessante, quindi non vedo l’ora di tornare a correre”. Il prossimo appuntamento stagionale sarà sulla pista di Magny Cours, in Francia, tra due settimane.
Foto e immagini
Aggiungi un commento