Rossi: "in Qatar fondamentali le prove libere"
Il Dottore è realista, Honda e Yamaha sono ancora lontane e per il primo appuntamento stagionale sarà fondamentale il lavoro nelle prove libere. La base di partenza sarà l'assetto "sincero" provato a Jerez.
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MotoGP
"C'è molto da lavorare"
Alla vigilia del prima gara della MotoGP in Quatar Rossi ha fatto il punto della situazione, con realismo e franchezza: "Siamo ancora lontani dai vertici come tempi, rimangono diverse cose da sistemare: nonostante questo, dobbiamo dare il massimo. A Losail sarà molto importante lavorare bene nei turni di prove libere in modo da arrivare al sabato di qualifica con più confidenza e poter esprimere tutto il nostro attuale potenziale". Il lavoro svolto a Jerez, nonostante i problemi incorsi e il poco entusiasmante sesto posto finale, sarà la base di partenza per il primo GP stagionale: "nell'ultimo test abbiamo ritrovato le buone sensazioni della prima uscita con la GP12. Con quegli assetti, con i quali partiremo in Qatar, sono riuscito ad avere un feedback più "sincero" dalla moto e a guidare meglio. Non stravolgeremo la moto durante la stagione ma cercheremo di progredire un po' alla volta".Foto e immagini
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