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Rossi "possibilista" per Misano

Il pesarese, per il suo ultimo GP italiano su moto italiana spera un risultato diverso da quelli incolore centrati finora. Hayden, al rientro dopo l'infortunio, spera in una buona risposta della sua mano destra

Il Santamonica è sempre speciale

Valentino Rossi in occasione del secondo GP Casalingo proverà a regalare una gioia ai tifosi Ducati. Del resto questa sarà la sua ultima uscita italiana sulla rossa e l'occasione è di quelle che creano parecchie motivazioni: "Misano è una delle nostre due gare di casa, ci saranno tantissimi tifosi e l’atmosfera sarà speciale, come sempre quando si corre in Italia. La pista è impegnativa e difficile ma mi piace molto, con sezioni davvero divertenti  come quella dall’uscita dalla curva del “Tramonto” ai curvoni veloci dopo il rettilineo posteriore. Dobbiamo lavorare bene in prova e cercare di fare una bella gara, combattere e giocarcela”.


Proveremo a invertire la rotta

Nicky Hayden, reduce dalla doppia frattura alla mano destra rimediata a Indianapolis è felice di rientrare ma non sa fino a che punto il suo fisico reggerà le staccate violente del circuito di Misano: “Non vedevo l’ora di tornare in azione ma so che il prossimo fine settimana non sarà facile. La mia mano sta migliorando e una delle due fratture sta guarendo velocemente mentre la seconda è ancora piuttosto netta. In ogni caso sono riuscito a continuare il mio allenamento cardio e ho seguirò tutti i passi necessari per la riabilitazione, compresa una visita di check-up presso la clinica del Dott. Ting, in California. Il fatto è che la frenata, con queste moto, esercita una forte pressione sulla mano destra specialmente su piste che girano in senso orario come Misano. In ogni caso è una delle piste di casa della Ducati, mi piace e spero davvero di riuscire a fare la gara. Abbiamo avuto un po’ di contrattempi ultimamente ma cercheremo di invertire la rotta e portare a casa qualche bel risultato”.
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