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Qualifiche terribili per Rossi: ultimo delle MotoGP

Le qualifiche della MotoGP sono state un calvario per Valentino Rossi. Nelle giornate precedenti il suo ritardo dai primi era attorno al secondo e mezzo, ma ieri sera ha staccato il 12° posto in griglia con 2,1 secondi di ritardo, deludente, soprattutto se confrontato con il quinto posto di Nicky Hayden, che ha girato un secondo più veloce del compagno.    

Hayden 5°, Rossi 12°. I conti non tornano

Valentino Rossi è dentro un tunnel dal quale non riesce ad uscire, il feeling con la moto non arriva e i problemi di sottosterzo e anteriore cedevole, accusati lungo tutto il weekend, sono peggiorati nettamente nell'ultima sessione di qualifiche. Ogni intervento sembra peggiorare la situazione e il risultato finale ne è una conseguenza: ben 2,1 secondi di ritardo dalla pole di Lorenzo. Valentino è ultimo delle MotoGP in dodicesima posizione, meglio di lui anche tutte le Ducati private, con la prima CRT ad appena 8 decimi dal Dottore. Il suo compagno di squadra, Nicky Hayden, sembra invece aver capito meglio la GP12, ha ottenuto il quinto tempo, staccando il suo compagno di squadra di un secondo.

Valentino: "stiamo peggiorando, non so cosa aspettarmi in gara"

Rossi ha il morale a terra: “Ieri, anche se non in maniera eclatante, era andata decisamente meglio, soprattutto con gomme usate, quindi il mio obiettivo per oggi era la seconda fila. Invece siamo lontani perché i problemi che comunque avevamo, sono peggiorati. È strano perché abbiamo fatto solo piccole modifiche rispetto alle libere ma il feeling è stato completamente diverso. Alla fine siamo tornati verso la direzione di ieri e ho potuto essere un pochino più veloce ma non c’è stato modo di fare molto di più come risultato finale. A questo punto non sappiamo cosa aspettarci per la gara”. Hayden è giustamente soddisfatto del quinto tempo, era il suo obbietivo e l'ha raggiunto: "ho iniziato a girare in 1’56.1 con la gomma dura, ho pensato che poi, con la morbida, avrei potuto fare anche meglio di così. In ogni caso, tutto considerato, possiamo essere soddisfatti di queste nostre prime qualifiche stagionali. Staremo a vedere se riusciremo a trasformarle in un buon risultato anche domani notte. Mi aspetto che sia dura ma non vedo l’ora che arrivi il momento in cui si spegnerà il semaforo. C’è ancora un “gap” notevole dai primi due ma cercherò di partire bene e poi di lottare al massimo delle mie possibilità per rimanere lì”.
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