Presentata la Dakar 2021: si corre dal 3 al 15 gennaio, 321 iscritti
Favoriti i soliti noti: Brabec e Barreda per Honda, Price, Sunderland e Walkner per Ktm. Adrien van Bereven difende i colori Yamaha. Nove - e mezzo- gli italiani al via: ci sono Maurizio Gerini e il veterano Franco Picco, ma anche Paolo Ceci in veste di navigatore per Khalifa Al Attiyah
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On line - come suggerito dalla situazione pandemica- il rally Dakar si è presentato al mondo: la 43esima edizione, la seconda in Arabia Saudita, prenderà il via il 3 gennaio da Jeddah e terminerà nella stessa località di mare il 15. Oltre 7mila600 i chilometri da percorrere per i concorrenti, di cui 4.767 di prove speciali cronometrate. 12 le prove speciali, con il giorno di riposo che si terrà sabato 9 gennaio e la tappa Marathon - durante la quale i team non potranno fruire dell'assistenza – il giorno successivo. Il percorso disegnato è all'80% nuovo, gli organizzatori sono intervenuti per ridurre le velocità che l'anno scorso hanno reso la competizione pericolosa oltre il consueto. Saranno perciò ridotti il numero di pneumatici a disposizione e il tempo di intervento per le assistenze.
Buoni numeri
Nonostante le difficoltà legate alla crisi sanitaria ed economica mondiale, gli equipaggi iscritti sono 321: 108 moto, 21 quad, 124 auto e SSV, 42 camion e 26 veicoli iscritti per una gara di regolarità nella nuova categoria Classic, aperta esclusivamente ad auto e camion costruiti prima del 2000. Da registrare la presenza di 16 donne al via del rally raid.
I favoriti
Gli occhi saranno puntati innanzitutto su Ricky Brabec, che con la Honda ha posto fine a una striscia di 18 trionfi di fila della Ktm. Lo statunitense dovrà guadarsi innanzitutto dalla concorrenza interna di Joan Barreda, mentre lo squadrone arancio potrà contare come sempre sul terzetto composto da Toby Price, Sam Sunderland, Matthias Walkner. Adrien van Bereven sarà il pilota di punta per Yamaha, mentre Xavier de Soultrait sarà in corsa con Husqvarna.
Dall'Isola di Man arriverà anche il campione di enduro David Knight, la spagnola Laia Sanz vestirà il rosso Gas Gas.
Arrivano i nostri
Gli italiani al via saranno 9, rigorosamente in ordine di numero: Tiziano Interno, Franco Picco, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Lorenzo Piolini, Giovanni Stigliano, Angelo Pedemonte, Davide Cominardi, Maurizio Gerini. Transfugo nella categoria SSV il nostro Paolo Ceci che farà da co-equipier a Khalifa Al Attiyah.
Il percorso
Dopo la prima tappa, preceduta dal prologo del 2 gennaio, di 11 km, si entrerà nel vivo della gara con il secondo stage, 685km di cui 457 di speciale. Tanta sabbia e navigazione prima della terza tappa ad anello, mentre la quarta sarà uno stage di transizione per arrivare a Riyadh, capitale saudita. La quinta e sesta tappa saranno molto dure, la settima e l'ottava costituiranno la Marathon. Ancora un loop per la nona frazione, e dopo un altro loop nella decima, tappa regina con la undicesima frazione - 511km solo di speciale- che precederà l'arrivo a Jeddah.
Buoni numeri
Nonostante le difficoltà legate alla crisi sanitaria ed economica mondiale, gli equipaggi iscritti sono 321: 108 moto, 21 quad, 124 auto e SSV, 42 camion e 26 veicoli iscritti per una gara di regolarità nella nuova categoria Classic, aperta esclusivamente ad auto e camion costruiti prima del 2000. Da registrare la presenza di 16 donne al via del rally raid.
I favoriti
Gli occhi saranno puntati innanzitutto su Ricky Brabec, che con la Honda ha posto fine a una striscia di 18 trionfi di fila della Ktm. Lo statunitense dovrà guadarsi innanzitutto dalla concorrenza interna di Joan Barreda, mentre lo squadrone arancio potrà contare come sempre sul terzetto composto da Toby Price, Sam Sunderland, Matthias Walkner. Adrien van Bereven sarà il pilota di punta per Yamaha, mentre Xavier de Soultrait sarà in corsa con Husqvarna.
Dall'Isola di Man arriverà anche il campione di enduro David Knight, la spagnola Laia Sanz vestirà il rosso Gas Gas.
Arrivano i nostri
Gli italiani al via saranno 9, rigorosamente in ordine di numero: Tiziano Interno, Franco Picco, Cesare Zacchetti, Francesco Catanese, Lorenzo Piolini, Giovanni Stigliano, Angelo Pedemonte, Davide Cominardi, Maurizio Gerini. Transfugo nella categoria SSV il nostro Paolo Ceci che farà da co-equipier a Khalifa Al Attiyah.
Il percorso
Dopo la prima tappa, preceduta dal prologo del 2 gennaio, di 11 km, si entrerà nel vivo della gara con il secondo stage, 685km di cui 457 di speciale. Tanta sabbia e navigazione prima della terza tappa ad anello, mentre la quarta sarà uno stage di transizione per arrivare a Riyadh, capitale saudita. La quinta e sesta tappa saranno molto dure, la settima e l'ottava costituiranno la Marathon. Ancora un loop per la nona frazione, e dopo un altro loop nella decima, tappa regina con la undicesima frazione - 511km solo di speciale- che precederà l'arrivo a Jeddah.
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