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Esordio con vittoria per l'Aprilia Tuareg nell'italiano motorally: doppietta per Cerutti

Il pilota comasco ha dominato la categoria G-1000, ed è riuscito a mettersi in luce anche nell'assoluta, arrivando a contendere la vittoria nella prima prova. Buona prestazione anche per Francesco Montanari

Ottimo esordio di Aprilia a Riotorto (LI) nel campionato italiano Motorally, con Jacopo Cerutti che ha vinto tutte e due le prove della categoria G-1000, riservata alle pluricilindriche di oltre 600cc. Al doppio successo si è aggiunta l'affermazione nel tricolore Raid TT.

Un binomio perfetto

Dopo aver chiuso davanti a tutti la giornata del venerdì, valida per il campionato italiano Raid TT, Cerutti si è dimostrato pilota di un'altra categoria con una perentoria doppietta nell'italiano Motorally: il forte pilota comasco è arrivato infatti a contendere la vittoria assoluta alle ben più leggere monocilindriche specialistiche da enduro.
Cerutti ha infatti chiuso la prova del sabato in seconda posizione assoluta - a soli 25” dal leader- e quella della domenica al quinto posto assoluto. Una performance che, oltre a sottolineare la qualità del pilota- è testimonianza delle buone doti fuoristradistiche della Tuareg 660, oltre che del grande lavoro compiuto da Aprilia Racing e Gcorse per renderla adatta agli standard agonistici.

Anche la seconda Tuareg 660 di Aprilia Racing, affidata a Francesco Montanari, si è messa in buona luce, con un terzo posto nel Raid TT del venerdì, podio replicato il giorno successivo nella prima prova dell’italiano Motorally. Montanari ha poi chiuso la giornata di domenica al settimo posto, complice una penalità.

Le parole dei piloti

Cerutti non poteva essere più che contento della prestazione offerta. “Non mi aspettavo di essere subito così in alto! Per me è un grande orgoglio essere riuscito a vincere all’esordio sulla Tuareg. Eravamo consapevoli di essere competitivi e mi aspettavo di potermi giocare la vittoria nel confronto con le altre bicilindriche, ma arrivare addirittura a impensierire le moto da enduro specialistiche è stata una grande sorpresa. Abbiamo vinto sfiorando addirittura il colpaccio della classifica assoluta e questa è una chiara dimostrazione del potenziale della moto, che è altissimo. La Tuareg 660 è molto maneggevole e si guida veramente bene nel misto stretto, e questa sua caratteristica mi ha aiutato tanto nelle prove speciali, molto tecniche, che abbiamo affrontato nel weekend. Dovremo lavorare in vista delle gare con percorsi più scorrevoli, ma sappiamo già come intervenire per essere performanti anche sul veloce”. Montanari conferma le buone sensazioni del capo squadra. “Sono soddisfatto perché sono partito subito bene, con un terzo posto al venerdì, e un altro terzo nella prima prova del Motorally, sabato, nonostante qualche errore di lettura del roadbook. Domenica, nella seconda prova, ho perso un po’ di tempo a causa di una scivolata, ma la cosa più importante è che ho vissuto un fine settimana in crescendo. Abbiamo lavorato bene facendo alcune modifiche alle sospensioni e ora il mio feeling con la moto è ottimo. Mi sono davvero divertito a guidare, sento che posso forzare quando è necessario e Jacopo ha dimostrato che il potenziale è altissimo. Essere in squadra con lui è uno stimolo pazzesco”.

 

Le modifiche alla moto

Sviluppata da Aprilia Racing con la collaborazione tecnica di GCorse dei fratelli Gianfranco e Vittoriano Guareschi, la versione da competizione della Aprilia Tuareg 660 è equipaggiata con sospensioni Öhlins by Andreani, scarico completo in titanio SC Project e filtro aria specifico. A Riotorto, Tuareg 660 ha vinto montando pneumatici Metzeler Karoo, specifici per un utilizzo nelle competizioni raid e motorally.

L’Aprilia Tuareg 660 si è rivelata subito grande protagonista anche nel neonato campionato italiano GPX, un format di rally con navigazione semplificata - tramite tracce GPS - nato quest’anno per rendere accessibile la disciplina ai tanti appassionati della guida in fuoristrada. Al via con una Tuareg 660 sostanzialmente di serie, equipaggiata soltanto con le minime modifiche necessarie ad affrontare una competizione, Paolo Pettinari ha centrato la vittoria nella seconda delle tre prove in programma nel weekend toscano.
 

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