Ducati, i campioni della Casa bolognese in Superbike
Ben nove piloti sono saliti sul tetto del mondo delle derivate di serie con Ducati e Alvaro Bautista è stato l’ultimo di questo lungo elenco. Il primo, invece, è stato Raymond Roche nel 1990, e a lui sono seguiti altri fuoriclasse che hanno lasciato la propria impronta nella storia della Superbike e in quella della Casa di Borgo Panigale
Roche il primo a trionfare con Ducati
Il digiuno di Ducati in Superbike è durato ben 11 anni ed è stato interrotto al penultimo round del 2022 in Indonesia, quando Alvaro Bautista è riuscito a vincere il titolo. Il successo è arrivato al termine di una stagione incredibile, quasi impeccabile da parte del pilota, che dopo il matrimonio finito male nel 2019 ha voluto dare un’altra opportunità alla “rossa”.
Bautista è stato il nono pilota a vincere con Ducati nella categoria regina delle derivate di serie, il primo fu Raymond Roche nel 1990. Subito dopo nel biennio successivo fu il turno di Doug Polen, dopodiché iniziò l’era di Carl Fogarty. Il britannico sfiorò il titolo la prima volta nel 1993, e ci riuscì nel 1994 a Phillip Island, calando poi il bis nel 1995. L’anno successivo Fogarty decise di correre con Honda, nel tentativo di vincere con un’altra marca, ma senza riuscirci perché nel 1996 fu Troy Corser a vincere, con Ducati. Nel 1997 per la prima volta dopo quattro anni, Ducati viene battuta, ma a riportarla in alto ci pensò una altre volta Fogarty nel 1998. L’inglese si confermò davanti a tutti anche nel 1999, con la Ducati 996 che gli consentì di firmare una stagione da vero dominatore.
Da Bayliss ai giorni d'oggi
Da lì a poco iniziò un altro momento d’oro per Ducati, questa volta con Troy Bayliss che nel 2001 vinse il titolo con la “rossa”, replicandolo poi anche nel 2006 e 2008. Nel frattempo sarà Neil Hodgson, nel 2003, a regalare alla Casa bolognese un altro alloro iridato, precedendo le altre Ducati guidate da Ruben Xaus, James Toseland e Regis Laconi. Nel 2004 Ducati arrivò all’ultimo atto della stagione con ancora tre piloti in lizza per il titolo: a giocarsi il successo finale sono Regis Laconi e James Toseland, con quest’ultimo che vinse Gara 1 e si portò in testa alla classifica prima di arrivare secondo in Gara 2 laureandosi campione del mondo. Da quel momento Ducati dovrà aspettare sette anni prima di tornare davanti a tutti, a riuscirci fu Carlos Checa con il team Althea Ducati: fu il primo campione del mondo spagnolo. Undici anni dopo è stato un altro pilota spagnolo a dare gloria alla Casa emiliana, battendo rivali del calibro di Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea.
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