Dakar 2024 - Settima tappa a van Beveren, Brabec va al comando

Finalmente la settima tappa della Dakar si è conclusa e con essa l’Empty Quarter, le due durissime giornate nelle quali i piloti hanno viaggiato fino alle 16 del pomeriggio, poi hanno dovuto raggiungere il punto di sosta più vicino e arrangiarsi senza l’aiuto delle assistenze. La mattina dopo, alla ripartenza, sul percorso ancora tanta sabbia, dune e avvallamenti che hanno messo a dura prova i concorrenti. Per quelli che erano arrivati fino al punto di sosta però erano rimasti soltanto 112 km da percorrere, per quanto estremamente impegnativi.

Il capolavoro van Beveren

Ha avuto la meglio chi è stato più duro e più furbo, capace di resistere fisicamente, di non sbagliare e non consumare troppo carburante. È stato il capolavoro di Adrien van Beveren, grande protagonista delle due giornate e capace di vincere la doppia tappa. Del resto della sabbia è uno specialista, ha vinto sia all’Enduropale du Touquet che all’Enduro del Verano in Argentina, ha un fisico che gli permette di affrontare a testa alta anche i passaggi più duri ed ha pure la manetta. In una giornata che ha visto solo vincitori fancesi dalle auto alle moto, fino ai quad, ha piazzato la zampata guadagnando 4’14” su Toby Price, secondo all’arrivo, e a occupa la terza posizione della classifica generale a 9’21” dal capofila. Non sono pochi ma siamo solo al giro di boa del rally e i giochi sono ancora apertissimi.

Cambio al vertice

Difatti non è più Ross Branch a guidare la gara ma Ricky Brabec. Ha giocato bene le sue carte l’americano della Honda, ha marciato con passo costante e nel finale ha ottenuto il secondo posto, e con esso la testa della classifica. Branch, quinto all’arrivo, ha perso 9’40, in classifica generale è secondo a un soffio, 51”, ma l’impressione è che faccia fatica a tenere il passo. Dovrà guardarsi da van Beveren che però dista poco meno di 9’, e dietro di lui José Ignacio Cornejo che però oggi ha subito un’altra penalizzazione di 6’ ed è a più di 14’; segue Toby Price, quinto a 26’09” da lui. Nell’Empty Quarter hanno ottenuto rispettivamente il nono e il secondo tempo.

Ma questa sera il rally dormirà a Riyadh e quindi domani è prevista la giornata di riposo. C’è un po’ di tempo per risistemare le moto, riprendere le forze e soprattutto pensare alla strategia da adottare nella seconda parte di gara. Siamo al giro di boa e per l’assalto finale bisogna essere pronti a tutto.