Dakar 2024 – Branch vince l’11ª tappa ma per Brabec è quasi fatta
A meno di cataclismi l’ultima tappa non dovrebbe essere significativa per la vittoria: sono solo 328 kilometri e Ricky Brabec ha oltre 10 minuti di vantaggio su Ross Branch. Troppi per sperare in un colpo di mano
Solo con il taglio del traguardo finale a Yanbu la Dakar potrà dirsi conclusa, ma a meno di cataclismi l’ultima tappa non dovrebbe essere significativa nella lotta per la vittoria sono solo 328 kilometri e Ricky Brabec ha oltre 10 minuti di vantaggio su Ross Branch. Troppi per sperare in un colpo di mano in zona Cesarini. Per Ross Branch oramai l’obiettivo è conservare il secondo posto fino all’arrivo, cosa che non gli dovrebbe riuscire troppo difficile visto che a sua volta ha un vantaggio di 4’09” su Adrian van Beveren.
Oggi l’ultima possibilità
Probabilmente le ultime possibilità di ribaltare la classifica sono andate consumate nei 420 km della penultima tappa, che ha portato i concorrenti da Alula a Yanbu. Ha tentato il tutto per tutto Ross Branch, e l’ha vinta, ma Brabec è arrivato secondo lasciando sul terreno appena 32”. Gli restano più di 10 minuti e-pur facendo i debiti scongiuri-può già cominciare a pensare come comportarsi alla festa di domani.
Branch può comunque essere soddisfatto
Branch ha fatto l’impossibile conquistando la seconda vittoria di tappa in questa edizione della Dakar, ora non c’è più tempo: il pilota della Hero può solo puntare al secondo posto finale. Per lui sarà comunque un grande successo, dopo il quarto ottenuto nel 2023 e il 13º nel 2022.
Van Beveren, terzo, può ancora tentare di fargli lo sgambetto ma presumibilmente arriverà in fondo mantenendo quella posizione, la stessa che ha conquistato nei ultimi due anni. Contava di portare oggi l’assalto decisivo ma sulla sua strada ha trovato un branco di cammelli che lo hanno fatto cadere pesantemente; è comunque arrivato terzo ma l’attacco è stato respinto, Branch ha guadagnato 3’17” e si è portato fuori tiro.
Cornejo ha perso il treno
Il terzo uomo dello squadrone Honda, Nacho Cornejo, oggi ha perso definitivamente il treno, non per colpa sua: dopo 111 km si è fermato per problemi alla pompa del carburante perdendo oltre 25’. Nella classifica generale è quarto a 50’ 16” da Brabec: Una vita… La Casa dell’ala dorata comunque ha in pugno il successo nella classifica Costruttori con 62 punti, contro i 30 di Hero.
Quanto posto di tappa per Luciano Benavides e quinto per Toby Price che continua a far volare la sua KTM Rally 2, largamente al comando della sua categoria.
Del gruppo degli italiani rimasti in gara il migliore è Gioele Meoni, attualmente 48º a 16h43’53” dalla vetta; Tiziano Interno è 73º, Cesare Zacchetti 81º e Tommaso Montanari 96º. Forza ragazzi che ce l’avete quasi fatta!