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Checa e Sykes, infortuni “quasi” superati

I piloti Ducati e Kawasaki, entrambi vittime di due brutti incidenti a Phillip Island stanno rimettendosi in sesto. Per loro ancora qualche acciacco, ma la voglia di scendere in pista è tanta

“Ci siamo anche noi”

Carlos Checa è andato KO in gara 1, coinvolto in un incidente con Marco Melandri ha subito un trauma cranico con commozione cerebrale. Sykes invece, è stato vittima di un highside durante le prove che gli è costato un polso fratturato e alcune costole incrinate. Ora, dopo più di un mese di pausa i due piloti sono (quasi) pronti per riprendere il loro posto in sella.
Per Checa il dubbio è la tenuta fisica: ”Fisicamente sto bene, più o meno. Non ho potuto allenarmi in bici o in moto ma ho fatto tanta palestra per cui non credo che avrò molti problemi. Dal punto di vista mentale invece sono fortissimo. Sono pronto e non vedo l'ora di cominciare”. Anche Tom Sykes è ottimista e non vede l'ora di riprendere il feeling con la sua verdona: “Dopo i test ad Aragon sto molto meglio. Ho “risvegliato” i muscoli del braccio e il mio polso risponde bene agli sforzi. Non vedo l'ora che cominci il weekend di gara per riprendere lo sviluppo di alcuni dettagli (ndr: usura delle gomme soprattutto) che ci hanno fatto ben sperare per il futuro”.

 
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