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Yamaha YTZ 150 S Crosser BlueFlex: moto a etanolo per il Brasile

La Yamaha XTZ 150 S Crosser BlueFlex è una crossover di piccola cilindrata che non disdegna il fuoristrada e può funzionare anche ad etanolo. È prodotta in Brasile e sarà riservata ai mercati del Sud America. Difficile che possa sbarcare anche da noi
Piccola avventuriera per il Brasile
Yamaha ha presentato la XTZ 150 S Crosser BlueFlex, una crossover di piccola cilindrata sviluppata per il mercato brasiliano che può essere alimentata con la "classica" benzina verde e con l'etanolo, un carburante ricavato dalla canna da zucchero. L'etanolo per autotrazione è "specialità" brasiliana: nel paese sudamericano ha cominciato ad affiancare la benzina sin dagli anni 70 in seguito alle crisi petrolifere e oggi copre il 20% del fabbisogno nazionale. Per Yamaha il motore a etanolo non è una novità assoluta, perché è già montato su un altro modello, la Fazer 150, ma la XTZ è un modello nuovo e ricalca lo stile delle moto on-off da turismo tanto di moda in Europa. Il piccolo monocilindrico da 149 cm³ è capace di 12 cavalli a 7.500 g/min, mentre la coppia massima raggiunge i 12,5 Nm a 6.000 g/min, se nel serbatoio c'è la normale benzina verde, mentre con l'etanolo i valori aumentano leggermente: la potenza massima passa a 12,2 CV e la coppia 12,7 Nm. La ciclistica si basa su elementi collaudati: forcella telescopica senza possibilità di regolazione e monoammortizzatore posteriore dalla grande escursione, che lavora su un forcellone in acciaio scatolato. Il telaio è un classico traliccio in tubi d'acciaio e i freni vedono un disco anteriore da 230 mm e un tamburo posteriore, ma esiste anche un versione più economica, che monta due tamburi da 130 mm. Il comfort, secondo Yamaha, è garantito da una posizione di guida comoda grazie all'ampio manubrio che crea una triangolazione ideale tra le pedane e la sella. Il peso è contenuto, si parla di 120 kg a secco e l'autonomia è elevata, grazie ai consumi ridotti e al serbatoio da 12 litri. Non fatevi illusioni: che la XTZ sia importata anche dalle nostre parti.
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