Yamaha XSR 700 Tracker by Bunker Customs
I fratelli Uzer, proprietari di Bunker Customs, hanno realizzato una bella off-road derivata da una Yamaha XSR 700. La maggior parte delle parti speciali in alluminio sono fatte a mano appositamente per questa special.
Fuoriserie
Una Yamaha XSR 700 da Off-road
L'idea alla base di questa XSR 700 Tracker era appunto di costruire una moto da off-road stile anni 80. La scelta di Can e Mert Uzer, fratelli e proprietari di Bunker Customs, è ricaduta sulla bicilindrica Yamaha per il suo stile retrò e per la sua ciclistica efficace e azzeccata. Per iniziare hanno rialzato lo scarico e la sella, per poi aumentare lo spazio nella parte posteriore. I cerchi originali sono stati sostituiti da una coppia di cerchi a raggi presi di un Super Ténéré, con l'anteriore da 19”. Anche la forcella anteriore e l'impianto frenante provengono da un'altra Yamaha, precisamente una MT-09. Inoltre è stato installato un manubrio Renthal, una nuova sella foderata di camoscio e un faro alogeno, incastonato in una staffa realizzata a mano da Bunker Customs. Sono proprio le parti speciali create appositamente dai fratelli Uzer, la vera particolarità di questa special. Tutte le sovrastrutture in alluminio, infatti, sono fatte a mano: parafanghi anteriore e posteriore, pannelli laterali, coperchio radiatore e la piastra che solleva la sella. Inoltre, una striscia in alluminio lavorata al CNC sostiene i due lati del serbatoio. Tutto, nella XSR 700 Tracker dei fratelli Uzer, ora richiama le moto da off-road di qualche decennio fa.
L'idea alla base di questa XSR 700 Tracker era appunto di costruire una moto da off-road stile anni 80. La scelta di Can e Mert Uzer, fratelli e proprietari di Bunker Customs, è ricaduta sulla bicilindrica Yamaha per il suo stile retrò e per la sua ciclistica efficace e azzeccata. Per iniziare hanno rialzato lo scarico e la sella, per poi aumentare lo spazio nella parte posteriore. I cerchi originali sono stati sostituiti da una coppia di cerchi a raggi presi di un Super Ténéré, con l'anteriore da 19”. Anche la forcella anteriore e l'impianto frenante provengono da un'altra Yamaha, precisamente una MT-09. Inoltre è stato installato un manubrio Renthal, una nuova sella foderata di camoscio e un faro alogeno, incastonato in una staffa realizzata a mano da Bunker Customs. Sono proprio le parti speciali create appositamente dai fratelli Uzer, la vera particolarità di questa special. Tutte le sovrastrutture in alluminio, infatti, sono fatte a mano: parafanghi anteriore e posteriore, pannelli laterali, coperchio radiatore e la piastra che solleva la sella. Inoltre, una striscia in alluminio lavorata al CNC sostiene i due lati del serbatoio. Tutto, nella XSR 700 Tracker dei fratelli Uzer, ora richiama le moto da off-road di qualche decennio fa.
Foto e immagini
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