Yamaha R1 M, come è fatta la regina di EICMA 2014
La Yamaha R1 2015 è stata una delle moto più ammirata a EICMA 2014 e la "regina" dello stand Yamaha. Oltre alla versione stradale è stata presentata anche la R1 M da pista, con sospensioni elettroniche sviluppate da Öhlins capaci di cambiare assetto in modo istantaneo a seconda delle condizioni di guida e del tracciato
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R1 alla massima potenza
Cosa succede se prendiamo la già estrema Yamaha R1 2015 e le mettiamo ancora più pepe? Diventa senza dubbio una moto pronta per scendere in gara, come effettivamente è questa R1 M, versione estrema dedicata agli appassionati e non omologata per l'uso su strada. Le migliorie rispetto alla moto standard sono incentrate soprattutto sull'elettronica, troviamo così l'esclusivo sistema di sospensioni elettroniche Electronic Racing Suspension (ERS), il Communication Control Unit (CCU) oltre alla carena in carbonio e pneumatici Bridgestone da competizione. Il motore è lo stesso - già super prestazionale - della R1 standard, quindi un 4 cilindri da 998 cm³ con distribuzione DOHC a 4 valvole e albero motore Crossplane derivato dalla MotoGP di Lorenzo e Rossi, che può erogare una potenza massima di 200 CV. Tutti i parametri sono controllati dalla nuova piattaforma inerziale IMU che integra i sistemi elettronici di antipattinamento, Slide Control (che evita anche le perdite di aderenza laterali), antimpennata Lift Control, cambio elettronico Quickshifter, Launch Control per partenze fulminee e ABS con sistema Unified Brake System. Le sospensioni Öhlins Electronic Racing Suspension (ERS) sono la parte più sofisticata di questo mezzo e consentono un cambio d'assetto istantaneo a seconda delle condizioni: in questo modo dovrebbe essere garantito il massimo controllo in piega, frenata e accelerazione, tutte situazioni che vengono analizzate in tempo reale dalla centralina elettronica. La forcella ha steli da 43 millimetri con funzione separata: al posteriore il mono è infulcrato al forcellone tramite leveraggio progressivo. Dall'esterno la R1 M si riconosce subito per le carene in fibra di carbonio e per la colorazione grigio-carbonio, con qualche dettaglio in racing blue per mantenere il family feeling con la famiglia di Iwata. Questa moto sarà prodotta in tiratura limitata: per acquistarla bisognerà inoltrare uno richiesta speciale a Yamaha, che la realizzerà secondo la specifiche del richiedente. Si potrà preordinare online a partire da dicembre 2014.
Cosa succede se prendiamo la già estrema Yamaha R1 2015 e le mettiamo ancora più pepe? Diventa senza dubbio una moto pronta per scendere in gara, come effettivamente è questa R1 M, versione estrema dedicata agli appassionati e non omologata per l'uso su strada. Le migliorie rispetto alla moto standard sono incentrate soprattutto sull'elettronica, troviamo così l'esclusivo sistema di sospensioni elettroniche Electronic Racing Suspension (ERS), il Communication Control Unit (CCU) oltre alla carena in carbonio e pneumatici Bridgestone da competizione. Il motore è lo stesso - già super prestazionale - della R1 standard, quindi un 4 cilindri da 998 cm³ con distribuzione DOHC a 4 valvole e albero motore Crossplane derivato dalla MotoGP di Lorenzo e Rossi, che può erogare una potenza massima di 200 CV. Tutti i parametri sono controllati dalla nuova piattaforma inerziale IMU che integra i sistemi elettronici di antipattinamento, Slide Control (che evita anche le perdite di aderenza laterali), antimpennata Lift Control, cambio elettronico Quickshifter, Launch Control per partenze fulminee e ABS con sistema Unified Brake System. Le sospensioni Öhlins Electronic Racing Suspension (ERS) sono la parte più sofisticata di questo mezzo e consentono un cambio d'assetto istantaneo a seconda delle condizioni: in questo modo dovrebbe essere garantito il massimo controllo in piega, frenata e accelerazione, tutte situazioni che vengono analizzate in tempo reale dalla centralina elettronica. La forcella ha steli da 43 millimetri con funzione separata: al posteriore il mono è infulcrato al forcellone tramite leveraggio progressivo. Dall'esterno la R1 M si riconosce subito per le carene in fibra di carbonio e per la colorazione grigio-carbonio, con qualche dettaglio in racing blue per mantenere il family feeling con la famiglia di Iwata. Questa moto sarà prodotta in tiratura limitata: per acquistarla bisognerà inoltrare uno richiesta speciale a Yamaha, che la realizzerà secondo la specifiche del richiedente. Si potrà preordinare online a partire da dicembre 2014.
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