Yamaha MT-07: provata dai fratelli Espargaro - VIDEO
La nuova naked giapponese è agile e leggera, con un motore grintoso e una ciclistica svelta. È in vendita a 5.690 euro, cifra che la rende poco più costosa di uno scooter di media cilindrata. Ecco un bel video con Pol e Aleix Espargarò alle prese con la MT-07 in un circuito abbandonato e ricco di paraboliche
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Dal motomondiale alla MT-07
Presentata allo scorso salone di Milano, la “piccola” Yamaha ha sorpreso tutti per il rapporto qualità/prezzo e quando l'abbiamo provata (qui la prova) ci ha colpito per la sua guidabilità. Per far vedere di cosa è capace, Yamaha l'ha affidata ai due fratelli del motomondiale, Pol e Aleix Espargarò, in sella alla MT-07 si sono lanciati sul circuito spagnolo di Sitges, una pista abbandonata con delle scenografice curve sopraelevate, ne è venuto fuori un bel video che vedete qui sotto. La MT-07 monta il nuovo bicilindrico frontemarcia di 689 cm3 che è tra i più compatti e leggeri della categoria; il retrotreno è impreziosito da un bel forcellone asimmetrico in acciaio scatolato di derivazione racing. Tutto nuovo anche il telaio: è una struttura monotrave, compatta e leggera, che sfrutta il motore come elemento stressato; è realizzata con tubi in acciaio ad alta resistenza a spessore variabile, per ottimizzare leggerezza e rigidità. In acciaio anche il forcellone asimmetrico che, tramite un leveraggio progressivo Monocross, agisce su un monoammortizzatore regolabile nel precarico su 9 posizioni. "Tradizionali" la forcella con steli da 41 mm e le grosse pinze monoblocco anteriori a 4 pistoncini, che lavorano su due dischi a margherita da 282 mm di diametro, mentre l’ABS è un optional da 500 euro. Azzeccata l'idea della gomma posteriore extra large da 180/55-ZR17, una novità per la categoria delle naked economiche che rende ancora più aggressiva la linea della MT-07. La strumentazione è interamente digitale e mostra anche la marcia inserita. Su strada, la sella a 80 cm da terra consente di mettere i piedi sull'asfalto con sicurezza e bastano pochi metri per prendere confidenza con questa naked. La posizione di guida è raccolta e azzeccata, e il bicilindrico spinge pieno e corposo da subito, con una bella grinta tra i 3.000 e gli 8.000 giri.
Presentata allo scorso salone di Milano, la “piccola” Yamaha ha sorpreso tutti per il rapporto qualità/prezzo e quando l'abbiamo provata (qui la prova) ci ha colpito per la sua guidabilità. Per far vedere di cosa è capace, Yamaha l'ha affidata ai due fratelli del motomondiale, Pol e Aleix Espargarò, in sella alla MT-07 si sono lanciati sul circuito spagnolo di Sitges, una pista abbandonata con delle scenografice curve sopraelevate, ne è venuto fuori un bel video che vedete qui sotto. La MT-07 monta il nuovo bicilindrico frontemarcia di 689 cm3 che è tra i più compatti e leggeri della categoria; il retrotreno è impreziosito da un bel forcellone asimmetrico in acciaio scatolato di derivazione racing. Tutto nuovo anche il telaio: è una struttura monotrave, compatta e leggera, che sfrutta il motore come elemento stressato; è realizzata con tubi in acciaio ad alta resistenza a spessore variabile, per ottimizzare leggerezza e rigidità. In acciaio anche il forcellone asimmetrico che, tramite un leveraggio progressivo Monocross, agisce su un monoammortizzatore regolabile nel precarico su 9 posizioni. "Tradizionali" la forcella con steli da 41 mm e le grosse pinze monoblocco anteriori a 4 pistoncini, che lavorano su due dischi a margherita da 282 mm di diametro, mentre l’ABS è un optional da 500 euro. Azzeccata l'idea della gomma posteriore extra large da 180/55-ZR17, una novità per la categoria delle naked economiche che rende ancora più aggressiva la linea della MT-07. La strumentazione è interamente digitale e mostra anche la marcia inserita. Su strada, la sella a 80 cm da terra consente di mettere i piedi sull'asfalto con sicurezza e bastano pochi metri per prendere confidenza con questa naked. La posizione di guida è raccolta e azzeccata, e il bicilindrico spinge pieno e corposo da subito, con una bella grinta tra i 3.000 e gli 8.000 giri.
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