Un kit Yamaha R7 per sognare la 8 Ore di Suzuka
Nel 2020 il team ufficiale Yamaha YART (Yamaha Austria Racing Team) avrebbe dovuto partecipare con questi colori alle 8 Ore di Suzuka, schierando una YZF-R1 guidata da Kohta Nozane, Niccolò Canepa e Marvin Fritz. Invece la 8 Ore di Suzuka non c’è stata, cancellata (come molte altre gare) a causa della pandemia di COVID 19.
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Come le moto da gara
La cosa però non è stata lasciata cadere e due anni dopo YSP (Yamaha Motor Sport Plaza) ha messo in produzione una serie di elementi di carrozzeria con la stessa livrea “Yamalube” di allora, ma destinati alla Yamaha YZF-R7 stradale. Il kit completo è costituito da parafango anteriore, “pance” della carenatura destra e sinistra, cupolino del faro superiore e inferiore, coperture del codino sinistra e destra, coperture del serbatoio sinistra, destra e superiore, e le due fiancate della carenatura.
In Giappone il kit è già stato mostrato più volte, in occasione dei Saloni di Osaka, Tokyo e Nagoya. Verrà commercializzato a partire dal prossimo mese di agosto, in edizione limitata, ed è già stato reso noto il prezzo: 220.000 yen, che al cambio corrispondono a circa 1600 euro. Ne varrebbe la pena perché per quanto la R7 non sia la più “cattiva” della gamma sportiva di Iwata, con questa trasformazione diventa decisamente più entusiasmante. Non è però il caso di farci troppo conto: per il momento è destinata al solo mercato giapponese e dunque non ne è prevista l’importazione
La cosa però non è stata lasciata cadere e due anni dopo YSP (Yamaha Motor Sport Plaza) ha messo in produzione una serie di elementi di carrozzeria con la stessa livrea “Yamalube” di allora, ma destinati alla Yamaha YZF-R7 stradale. Il kit completo è costituito da parafango anteriore, “pance” della carenatura destra e sinistra, cupolino del faro superiore e inferiore, coperture del codino sinistra e destra, coperture del serbatoio sinistra, destra e superiore, e le due fiancate della carenatura.
In Giappone il kit è già stato mostrato più volte, in occasione dei Saloni di Osaka, Tokyo e Nagoya. Verrà commercializzato a partire dal prossimo mese di agosto, in edizione limitata, ed è già stato reso noto il prezzo: 220.000 yen, che al cambio corrispondono a circa 1600 euro. Ne varrebbe la pena perché per quanto la R7 non sia la più “cattiva” della gamma sportiva di Iwata, con questa trasformazione diventa decisamente più entusiasmante. Non è però il caso di farci troppo conto: per il momento è destinata al solo mercato giapponese e dunque non ne è prevista l’importazione
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