Triumph Tiger 800 Urban X by LSL: da enduro stradale a motardona
Triumph moto - LSL ha messo le mani su una Tiger 800 per far vedere come si può trasformare una enduro stradale in una grintosa motardona. La Urban X è più bassa ed essenziale rispetto alla Tiger di partenza e, soprattutto, ha anche 15 kg in meno da portarsi dietro, promette bene sulle stradine di montagna...
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Una trasformazione ben riuscita
LSL è produttore tedesco di parti speciali per moto che negli ultimi anni si è dedicato alle Triumph, soprattutto Bonneville. Di recente però ha "preso di mira" anche la Tiger 800, così la crossover inglese, dopo essere passata sotto le mani dei tedeschi, è diventata Urban X, una motardona semplice e grintosa. La trasformazione è riuscita sfruttando a piene mani il catalogo accessori LSL, aggiungendo solo qualche extra per quel che riguarda sospensioni, scarico, cerchi e pneumatici. La lista degli interventi è lunga, a partire dall'anteriore che perde il grosso cupolino e sfoggia un faro singolo di piccole dimensioni, che ben si sposa con la nuova forcella dalla taratura più sportiva e con il cerchio anteriore a raggi tubeless da 17" su cui è stato montato uno pneumatico sportivo da 120/70. La strumentazione è piazzata davanti al manubrio, quest'ultimo ha una curva bassa che permette di caricare il peso del pilota sull'anteriore, mentre il serbatoio è rimasto quello di serie, come anche i fianchetti, mentre è sparita la protezione del radiatore che sul modello originale serve anche a riparare le gambe del pilota. La sella ha un profilo più alto, mentre il codino è stato spogliato e dotato di un piccolo faro a led. Sul forcellone "lavora" un nuovo monoammortizzatore della Öhlins, mentre il pneumatico posteriore è un "abbondante" 180/55 ZR17. Lo scarico alto è della Remus mentre la verniciatura bianca e rossa riprende i classici colori LSL. In questa configurazione la moto ha perso 15 kg, scendendo così fino a 195 kg, mentre la potenza è rimasta invariata a 95 CV a 9300 g/min per una coppia di 79Nm a 7850 g/min. Considerando che la Tiger di serie è bella da guidare, questa Urban promette molto bene...
LSL è produttore tedesco di parti speciali per moto che negli ultimi anni si è dedicato alle Triumph, soprattutto Bonneville. Di recente però ha "preso di mira" anche la Tiger 800, così la crossover inglese, dopo essere passata sotto le mani dei tedeschi, è diventata Urban X, una motardona semplice e grintosa. La trasformazione è riuscita sfruttando a piene mani il catalogo accessori LSL, aggiungendo solo qualche extra per quel che riguarda sospensioni, scarico, cerchi e pneumatici. La lista degli interventi è lunga, a partire dall'anteriore che perde il grosso cupolino e sfoggia un faro singolo di piccole dimensioni, che ben si sposa con la nuova forcella dalla taratura più sportiva e con il cerchio anteriore a raggi tubeless da 17" su cui è stato montato uno pneumatico sportivo da 120/70. La strumentazione è piazzata davanti al manubrio, quest'ultimo ha una curva bassa che permette di caricare il peso del pilota sull'anteriore, mentre il serbatoio è rimasto quello di serie, come anche i fianchetti, mentre è sparita la protezione del radiatore che sul modello originale serve anche a riparare le gambe del pilota. La sella ha un profilo più alto, mentre il codino è stato spogliato e dotato di un piccolo faro a led. Sul forcellone "lavora" un nuovo monoammortizzatore della Öhlins, mentre il pneumatico posteriore è un "abbondante" 180/55 ZR17. Lo scarico alto è della Remus mentre la verniciatura bianca e rossa riprende i classici colori LSL. In questa configurazione la moto ha perso 15 kg, scendendo così fino a 195 kg, mentre la potenza è rimasta invariata a 95 CV a 9300 g/min per una coppia di 79Nm a 7850 g/min. Considerando che la Tiger di serie è bella da guidare, questa Urban promette molto bene...
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