Triumph, in Brasile nuovo stabilimento per laTiger 800
La fabbrica, realizzata nella città di Manaus (nel cuore della foresta Amazzonica), sta già producendo i primi lotti delle Tiger 800XC destinate al mercato interno, poi sarà la volta dell’Explorer 1200
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Industria e finanza
Si parte con 3.000 moto
Gli investimenti della casa Hinckley sul nuovo stabilimento di Manaus (circa 7 milioni di euro per 58 nuovi posti di lavoro) saranno messi a frutto da questo novembre. Per il prossimo mese infatti è previsto il lancio ufficiale del marchio Triumph sul mercato brasiliano e l'apertura del primo punto vendita a San Paolo. Da questa settimana invece è iniziata la produzione del primo dei tre modelli previsti per il Brasile, la Tiger 800XC, moto che per la sua versatilità dovrebbe adattarsi bene alle strade brasiliane. Poi, tra qualche mese sarà la volta della “sorella maggiore” Explorer mentre è ancora segreta "l'identità" del terzo modello (forse una Street di piccola cilindrata, ne abbiamo parlato qui). Per quanto riguarda la capacità produttiva dello stabilimento, si parla di un obiettivo fissato a 3.000 unità nei primi tre anni, per poi aumentare in base a i volumi di vendita (il totale annuo di Triumph è di circa 50.000).Aggiungi un commento
Mi sembra una buona mossa economica: il mercato sudamericano ha un grande potenziale. La Tiger 800XC é una moto azzeccata per il Brasile. Determinante sarà il prezzo di vendita in rapporto al potere d'aquisto locale.
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