Tourist Trophy - il maltempo interrompe le prove
La sessione di prove libere di mercoledì è stata pesantemente influenzata dal maltempo. La nebbia scesa sul Mountain ha infatti costretto gli organizzatori ad interrompere il tutto: sulle SBK chiude in testa Hutchinson, seguito da Dunlop e Harrison
Image
Tourist Trophy
Prove semi dimezzate
L’ondata di maltempo che imperversa in questi giorni sull’Isola di Man ha obbligato l’organizzazione del TT ad accorciare le prove libere: data infatti la fastidiosa (e pericolosa) nebbia scesa sul Mountain, s’è inizialmente deciso di fermare i piloti al Ramsey e di scortarli lungo la salita in direzione dello Snaefell fino al traguardo. Tuttavia, la situazione meteo è andata via via peggiorando, decretando così, solo una mezzoretta dopo, la fine della sessione di prove. Seppur accorciate, le prove di mercoledì hanno comunque fornito un quadro abbastanza chiaro della situazione tra i piloti. Sulle SBK, Hiller, Anstey, Hutchinson, e Michael Dunlop hanno nuovamente dato prova di grande talento: Hutchinson in particolare (già in testa nella prima giornata di prove) che, dietro alla nuova GSX-R 1000 di Dunlop, ha sfoderato tutta la potenza della sua BMW Tyco sull’arrivo a Ramsey portandosi così in prima posizione con 128.99 mph. Il primo giro si chiude così con Hutchinson davanti, seguito da Dunlop (127.23 mph) e dalla Kawasaki Silicone Engineering di Dean Harrison. Se nella Supersock, invece, solo in tre riescono a completare il giro (con la BMW di Dan Kneen prima fra tutte), nella 600 comanda Lee Johnston con 122.16 mph, seguito dalle due Ninja di James Cowton e Sam West.
Da segnalare, infine, l’11 posto del “nostro”Stefano Bonetti con la BMW Speed Motor in Stock e il 29esimo posto nella SBK conquistato da Marco Pagani in sella alla sua S1000RR del Team Franciacorta Corse.
L’ondata di maltempo che imperversa in questi giorni sull’Isola di Man ha obbligato l’organizzazione del TT ad accorciare le prove libere: data infatti la fastidiosa (e pericolosa) nebbia scesa sul Mountain, s’è inizialmente deciso di fermare i piloti al Ramsey e di scortarli lungo la salita in direzione dello Snaefell fino al traguardo. Tuttavia, la situazione meteo è andata via via peggiorando, decretando così, solo una mezzoretta dopo, la fine della sessione di prove. Seppur accorciate, le prove di mercoledì hanno comunque fornito un quadro abbastanza chiaro della situazione tra i piloti. Sulle SBK, Hiller, Anstey, Hutchinson, e Michael Dunlop hanno nuovamente dato prova di grande talento: Hutchinson in particolare (già in testa nella prima giornata di prove) che, dietro alla nuova GSX-R 1000 di Dunlop, ha sfoderato tutta la potenza della sua BMW Tyco sull’arrivo a Ramsey portandosi così in prima posizione con 128.99 mph. Il primo giro si chiude così con Hutchinson davanti, seguito da Dunlop (127.23 mph) e dalla Kawasaki Silicone Engineering di Dean Harrison. Se nella Supersock, invece, solo in tre riescono a completare il giro (con la BMW di Dan Kneen prima fra tutte), nella 600 comanda Lee Johnston con 122.16 mph, seguito dalle due Ninja di James Cowton e Sam West.
Da segnalare, infine, l’11 posto del “nostro”Stefano Bonetti con la BMW Speed Motor in Stock e il 29esimo posto nella SBK conquistato da Marco Pagani in sella alla sua S1000RR del Team Franciacorta Corse.
Aggiungi un commento