Suzuki, la moto turbo pronta per il 2019?
Un documento trapelato dopo un meeting di concessionari Suzuki, sembra confermare l'arrivo della attesa moto turbo. Si dovrebbe chiamare GSX 700T ed essere molto simile al concept Recursion visto per la prima volta quattro anni fa al salone di Tokyo
Image
Spy
Arriverà una bombetta turbo?
Durante un meeting di concessionari Suzuki in Grecia, è trapelato il documento (qui sotto) che svela la presenza di un nuovissimo modello, pronto per debuttare nel 2019 o forse addirittura nel 2018. Il suo nome sarà GSX 700T, dove T sta per Turbocharged, un vecchio "pallino" della casa giapponese che già nel 2013 aveva presentato un concept con motore da 600 cm3 sovralimentato. La Recursion, questo il suo nome, era stata presentata al salone di Tokyo nel 2013, sfoggiava un bicilindrico in linea sovralimentato con turbo intercooler da 588 cm3, capace di erogare 100 CV a 8.000 giri, con una coppia massima di ben 100 Nm a partire da 4.500 giri (si pensi che la sportiva GSX-R 600 quattro cilindri si ferma a circa 70 Nm a 11.500 giri) e con un peso a secco di soli 174 kg. L’impianto frenante era Brembo, i dischi a margherita, il telaio in fibra di carbonio, mentre la sella in pelle terminava con una bella coda tronca in stile cafe racer. Ora sembra che il progetto sia andato avanti e sia praticamente pronto: se guardate con attenzione la schermata qui sotto, sulla destra si intravede una sportiva che potrebbe essere proprio il nuovo modello di cui stiamo parlando. Sempre stando al documento la nuova moto sfiorerà i 700 cm3, di conseguenza è lecito attendersi anche un aumento della potenza, magari intorno ai 120 CV. A confermare la veridicità dell'informazione, c'è il fatto che Suzuki negli USA ha registrato il nome Recursion, un ulteriore indizio da aggiungere al mosaico. Per Suzuki si tratterebbe di un ritorno al passato, la casa giapponese, infatti, quasi 30 anni fa presentò la sua prima moto turbo, la XN 85 Turbo, per rispondere alle rivali Kawasaki GPZ 750 Turbo e la Honda CX 650 Turbo. Ma l'epoca dei turbo applicati alle moto durò poco, la tecnologia era ancora acerba e la risposta brutale degli impianti di sovralimentazione di prima generazione non convinse gli appassionati. Ora le cose sono cambiate, con la moderna elettronica di controllo e l'evoluzione delle turbine, una moto sovralimentata ha tutte le carte in regola per essere efficace e bella da guidare, le Kawasaki H2 sono lì a dimostrarlo. Insomma, la GSX 700T ha tutte le carte per diventare la novità più interessante dei saloni autunnali del prossimo anno. Tra le altre novità che si notano, da sottolineare una motard con motore 250 ma anche una misteriosa GSXR 300, possibile che arrivi un modello più sportivo che affianchi la GSX 250R presentata quest'anno?
Durante un meeting di concessionari Suzuki in Grecia, è trapelato il documento (qui sotto) che svela la presenza di un nuovissimo modello, pronto per debuttare nel 2019 o forse addirittura nel 2018. Il suo nome sarà GSX 700T, dove T sta per Turbocharged, un vecchio "pallino" della casa giapponese che già nel 2013 aveva presentato un concept con motore da 600 cm3 sovralimentato. La Recursion, questo il suo nome, era stata presentata al salone di Tokyo nel 2013, sfoggiava un bicilindrico in linea sovralimentato con turbo intercooler da 588 cm3, capace di erogare 100 CV a 8.000 giri, con una coppia massima di ben 100 Nm a partire da 4.500 giri (si pensi che la sportiva GSX-R 600 quattro cilindri si ferma a circa 70 Nm a 11.500 giri) e con un peso a secco di soli 174 kg. L’impianto frenante era Brembo, i dischi a margherita, il telaio in fibra di carbonio, mentre la sella in pelle terminava con una bella coda tronca in stile cafe racer. Ora sembra che il progetto sia andato avanti e sia praticamente pronto: se guardate con attenzione la schermata qui sotto, sulla destra si intravede una sportiva che potrebbe essere proprio il nuovo modello di cui stiamo parlando. Sempre stando al documento la nuova moto sfiorerà i 700 cm3, di conseguenza è lecito attendersi anche un aumento della potenza, magari intorno ai 120 CV. A confermare la veridicità dell'informazione, c'è il fatto che Suzuki negli USA ha registrato il nome Recursion, un ulteriore indizio da aggiungere al mosaico. Per Suzuki si tratterebbe di un ritorno al passato, la casa giapponese, infatti, quasi 30 anni fa presentò la sua prima moto turbo, la XN 85 Turbo, per rispondere alle rivali Kawasaki GPZ 750 Turbo e la Honda CX 650 Turbo. Ma l'epoca dei turbo applicati alle moto durò poco, la tecnologia era ancora acerba e la risposta brutale degli impianti di sovralimentazione di prima generazione non convinse gli appassionati. Ora le cose sono cambiate, con la moderna elettronica di controllo e l'evoluzione delle turbine, una moto sovralimentata ha tutte le carte in regola per essere efficace e bella da guidare, le Kawasaki H2 sono lì a dimostrarlo. Insomma, la GSX 700T ha tutte le carte per diventare la novità più interessante dei saloni autunnali del prossimo anno. Tra le altre novità che si notano, da sottolineare una motard con motore 250 ma anche una misteriosa GSXR 300, possibile che arrivi un modello più sportivo che affianchi la GSX 250R presentata quest'anno?
Foto e immagini
Aggiungi un commento