Suzuki Hayabusa e Kawasaki ZX-11R: motori turbo da 300 CV in arrivo?
Il magazine giapponese Young Machine è sicuro che le maxi sportive di Suzuki e Kawasaki nel 2017 sfoggeranno la sovralimentazione. Siete pronti a vedere sulle strade la Hayabusa 1400 Turbo e la ZX-11R Turbo da 300 CV?
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Nuovi motori turbo in arrivo
L'anno prossimo potremmo vedere le prime motociclette omologate per la strada dotate di un motore da 300 CV, eredi delle attuale Suzuki Hayabusa e Kawasaki ZZR 1400 (che in Giappone e negli USA si chiama ZX-14R). L’ultima copertina di Young Machine, una delle riviste più autorevoli del Giappone, riporta infatti uno scoop secondo cui le maxisportive nipponiche potrebbero montare motori sovralimentati a partire dal 2017. Nascerebbero così la Suzuki Hayabusa Turbo (con motore di 1.400 cm3) e la Kawasaki ZX-11R Turbo: quest'ultima perderebbe qualche centimetro cubo rispetto alla attuale ZZR, guadagnando in compenso la sovralimentazione. Dai disegni pubblicati sembra che la ZX-11R riprenderà le forme della Ninja H2 (tranne le ali aerodinamiche), moto con cui Kawasaki si è lanciata nel mondo delle moto turbo moderne ad alte prestazioni. Anche la Suzuki Hayabusa, di cui da tempo si attende un restyling coi fiocchi, potrebbe coniugare il poderoso motore da 1,4 litri con la sovralimentazione: il disegno del motore lascia intravedere un turbocompressore montato sui collettori di scarico, mentre la H2R monta invece un compressore meccanico. Inoltre Suzuki dovrebbe dotare la carena di alcuni elementi aerodinamici come quelli della Kawasaki H2R. Quale sarà la moto di serie più potente e veloce tra le due? Lo scopriremo (forse) solo nel 2017, ma non è difficile pensare che l'accordo tra i costruttori giapponesi per limitare i motori stradali a 200 CV sarà presto archiviato.
L'anno prossimo potremmo vedere le prime motociclette omologate per la strada dotate di un motore da 300 CV, eredi delle attuale Suzuki Hayabusa e Kawasaki ZZR 1400 (che in Giappone e negli USA si chiama ZX-14R). L’ultima copertina di Young Machine, una delle riviste più autorevoli del Giappone, riporta infatti uno scoop secondo cui le maxisportive nipponiche potrebbero montare motori sovralimentati a partire dal 2017. Nascerebbero così la Suzuki Hayabusa Turbo (con motore di 1.400 cm3) e la Kawasaki ZX-11R Turbo: quest'ultima perderebbe qualche centimetro cubo rispetto alla attuale ZZR, guadagnando in compenso la sovralimentazione. Dai disegni pubblicati sembra che la ZX-11R riprenderà le forme della Ninja H2 (tranne le ali aerodinamiche), moto con cui Kawasaki si è lanciata nel mondo delle moto turbo moderne ad alte prestazioni. Anche la Suzuki Hayabusa, di cui da tempo si attende un restyling coi fiocchi, potrebbe coniugare il poderoso motore da 1,4 litri con la sovralimentazione: il disegno del motore lascia intravedere un turbocompressore montato sui collettori di scarico, mentre la H2R monta invece un compressore meccanico. Inoltre Suzuki dovrebbe dotare la carena di alcuni elementi aerodinamici come quelli della Kawasaki H2R. Quale sarà la moto di serie più potente e veloce tra le due? Lo scopriremo (forse) solo nel 2017, ma non è difficile pensare che l'accordo tra i costruttori giapponesi per limitare i motori stradali a 200 CV sarà presto archiviato.
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