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Suzuki Extrigger: una moto elettrica che "comunica" con la luce

Suzuki ha presentato al Salone di Tokyo 2013 la Extrigger, una minimoto elettrica concept che sfoggia telaio in alluminio, dischi freno a margherita, forcella a steli rovesciati e un sistema di comunicazione innovativo. Grazie al peso piuma promette anche di essere divertente da guidare
Con le lucine per "comunicare"
Il Tokyo Motor Show 2013 tradizionalmente è l'appuntamento in cui le case giapponesi sfoderano tutta la loro fantasia, presentando prototipi che interpretano quello che a loro parere potrebbe essere il futuro prossimo e lontano. Suzuki ha fatto vedere due interessanti concept, la Recursion (una sportiva stradale dotata di motore turbo 600 da 100 CV)e la piccola Extrigger, un'elettrica ultracompatta che potrebbe diventare realtà forse prima di quello che si possa pensare. Questa naked in miniatura pesa solo 62 kg, ha una potenza massima di 2 CV e la coppia raggiunge i 14 Nm, quanto basta, secondo Suzuk per divertirsi, la casa giapponese infatti ha presentato la Extriggr com un mezzo da svago, da utilizzare soprattutto nel tempo libero. La struttura  è quella di una classica moto elettrica dell'ultima generazione, con pacco batterie estraibili montate sotto il finto serbatoio e il motore elettrico con trasmissione posizionata vicino al fulcro del forcellone. Da notare la strumentazione completamente digitale e il sistema di comunicazione "Visible Light Comunication System" che consente ai proprietari di Extrigger di scambiarsi messaggi e di dialogare con l'assistenza Suzuki. Soluzioni d'effetto a parte, questa piccola elettrica sfoggia anche telaio e forcellone in alluminio, forcella a steli rovesciati regolabile e impianto frenante con dischi a margherita. 
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