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SBK 2016 Imola, ci sono anche i preti motociclisti

Ad accompagnare il vescovo di Imola monsignor Tommaso Ghirelli nella sua tradizionale visita al circuito, anche qualche “collega” particolarmente appassionato di due ruote. Segno dei tempi, i moderni Don Camillo ora girano in moto! 
Passione
Come da tradizione, il vescovo di Imola monsignor Tommaso Ghirelli è passato al circuito per una visita al Circus della Superbike: appassionato di moto, da anni infatti il vescovo a ogni edizione si palesa per “sbirciare” le supersportive da gara... Questa volta tuttavia, una simpatica variante ha reso l’evendo ancor più curioso: ad accompagnare il monsignor Ghirelli infatti, c'erano anche alcuni preti con la passione per le due ruote. Il gruppo è arrivato al circuito, non in abito talare ma in blue jeans e, ovviamente, in sella alle loro moto personali. Perché anche i sacerdoti hanno le loro innocentissime passioni: don Paolo Dall’Olio gira volentieri con la sua Yamaha XT 660 e don Riccardo Mongiorgi con una Honda Transalp. Ma tra i sacerdoti della diocesi di Bologna ce ne sono pure alcuni che si dilettano guidando le loro supersportive, apprezzando particolarmente carene colorate e manubrio basso...  Il giro del gruppetto nel paddock però si è "svolto" a piedi: monsignor Ghirelli, vescovo della diocesi di Imola, ha incontrato Pier Giovanni Ricci, nuovo direttore del circuito "Enzo e Dino Ferrari" dal 4 febbraio, nonché diversi altri importanti esponenti delle squadre, fermandosi a lungo in particolare con Giampiero Sacchi, titolare del Team Iodaracing che schiera Lorenzo Savadori e Alex De Angelis, e con l’ingegnere Ernesto Marinelli, team principal della Ducati ufficiale di Chaz Davies e Davide Giugliano.
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