Spostamenti, multe e regole: faq del Governo su zona rossa. Cosa si può fare e cosa no
Nelle zone rosse ci sono i limiti più duri per quel che riguarda la circolazione, vediamo allora di risolvere insieme i dubbi e le problematiche più frequenti che riguardano l’applicazione delle norme stabilite dal Governo con l’ultimo Dpcm e anche quali sono le multe (molto salate) per chi non le rispetta
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La divisione dell’Italia in zone gialla, arancione e rossa ha portato anche diverse norme che regolano circolazione e spostamenti all’interno di queste aree. Un sistema complicato che genera dubbi e incertezze. Vediamo allora di rispondere alle domande che riguardano gli spostamenti all’interno delle zone rosse quelle che prevedono regole più stingenti rispetto alle altre due.
Si può uscire per andare al lavoro?
All’interno dell’area rossa è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi (inclusi quelli dell’area gialla o arancione), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute. È necessario esibire un’autocertificazione in cui vengono indicati i motivi dello spostamento.
Si può andare a trovare parenti o congiunti?
Non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso.
Posso portare mio figlio a scuola?
Sì, sono consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza. Ma ci vuole l'autocertificazione con sé.
Posso andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?
Sì, questa è una condizione di necessità, bisogna specificarlo sull’autocertificazione.
È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro?
Sì è possibile ma fortemente sconsigliato, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. Ma ci vuole l'autocertificazione con sé.
È possibile fare la spesa in un comune diverso da quello in cui si abita?
Solo se il comune di residenza non dispone di punti vendita, o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel comune di residenza o domicilio, lo spostamento è consentito solo entro questi limiti, che dovranno essere autocertificati.
È possibile raggiungere la seconda casa?
No, a meno che ci siano situazioni di urgenza (come crolli, rottura di impianti idraulici, effrazioni, ecc.), in questo ultimo caso ci vuole l'autocertificazione con sé.
Posso usare l’automobile con persone non conviventi? E la moto?
- Si può usare l’automobile con persone non conviventi purché il guidatore sia nella parte anteriore della vettura e ci siano al massimo due passeggeri per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, tutti i passeggeri hanno l’obbligo di indossare la mascherina.
-Le faq non analizzano il caso delle moto, ma interpretando le norme generali e la disposizione sulle automobili si può ragionevolmente affermare che è possibile trasportare un passeggero purché convivente e comunque bisogna indossare la mascherina con caschi jet. Nel caso di caschi integrali, come accadeva durante il lockdown di marzo aprile, la mascherina non dovrebbe essere obbligatoria.
- Chi non rispetta queste norme rischia una multa da 533,33 a 1.333,33 euro.
Quali sono le multe per chi non rispetta le regole?
- Chi infrange le regole previste per gli spostamenti nelle zone rosse rischia una multa di 400 euro, che si riducono a 280 se si paga entro cinque giorni.
- Se però nell’autocertificazione si indicano un nome o un cognome falsi o un falso indirizzo di residenza si rischia una pena da 1 a 6 anni di reclusione.
- Chi non rispetta la quarantena prevista per aver contratto il Covid rischia una sanzione penale con l'arresto da 3 a 18 mesi, e anche un'ammenda da 500 a 5.000 euro.
Cliccate qui per le differenze tra zone rosse, gialle e arancioni per quel che riguarda spostamenti e apertura negozi
Cliccate qui per tutte le faq del governo.
Si può uscire per andare al lavoro?
All’interno dell’area rossa è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi (inclusi quelli dell’area gialla o arancione), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute. È necessario esibire un’autocertificazione in cui vengono indicati i motivi dello spostamento.
Si può andare a trovare parenti o congiunti?
Non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso.
Posso portare mio figlio a scuola?
Sì, sono consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza. Ma ci vuole l'autocertificazione con sé.
Posso andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?
Sì, questa è una condizione di necessità, bisogna specificarlo sull’autocertificazione.
È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all'inizio o al termine della giornata di lavoro?
Sì è possibile ma fortemente sconsigliato, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. Ma ci vuole l'autocertificazione con sé.
È possibile fare la spesa in un comune diverso da quello in cui si abita?
Solo se il comune di residenza non dispone di punti vendita, o sia necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel comune di residenza o domicilio, lo spostamento è consentito solo entro questi limiti, che dovranno essere autocertificati.
È possibile raggiungere la seconda casa?
No, a meno che ci siano situazioni di urgenza (come crolli, rottura di impianti idraulici, effrazioni, ecc.), in questo ultimo caso ci vuole l'autocertificazione con sé.
Posso usare l’automobile con persone non conviventi? E la moto?
- Si può usare l’automobile con persone non conviventi purché il guidatore sia nella parte anteriore della vettura e ci siano al massimo due passeggeri per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, tutti i passeggeri hanno l’obbligo di indossare la mascherina.
-Le faq non analizzano il caso delle moto, ma interpretando le norme generali e la disposizione sulle automobili si può ragionevolmente affermare che è possibile trasportare un passeggero purché convivente e comunque bisogna indossare la mascherina con caschi jet. Nel caso di caschi integrali, come accadeva durante il lockdown di marzo aprile, la mascherina non dovrebbe essere obbligatoria.
- Chi non rispetta queste norme rischia una multa da 533,33 a 1.333,33 euro.
Quali sono le multe per chi non rispetta le regole?
- Chi infrange le regole previste per gli spostamenti nelle zone rosse rischia una multa di 400 euro, che si riducono a 280 se si paga entro cinque giorni.
- Se però nell’autocertificazione si indicano un nome o un cognome falsi o un falso indirizzo di residenza si rischia una pena da 1 a 6 anni di reclusione.
- Chi non rispetta la quarantena prevista per aver contratto il Covid rischia una sanzione penale con l'arresto da 3 a 18 mesi, e anche un'ammenda da 500 a 5.000 euro.
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