Special The Mongrel, la Bonnie T120 in chiave cafè racer
Ecco una nuova special realizzata su base Bonneville: The Mongrel è il frutto di un minuzioso lavoro partito da una T120 Black che ora sfoggia uno stile unico a metà tra passato e presente ed è stata la reginetta dell’ultimo Phillip Island Classic
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Fuoriserie
The Mongrel special
Una T120 special che celebra la storia di questa grandissima moto. Questa l’idea dell’autore Geoff Baldwin che, dopo aver assistito alla presentazione della nuova Bonneville nel 2016, ha scelto di crearne una in stile ancora più retrò.
La costruzione è iniziata in un magazzino di proprietà di Triumph Australia: base di partenza è stata ovviamente una nuovissima T120 Bonneville Black, completamente (o quasi) smontata. La californiana Airtech Streaming ha contribuito con un kit carrozzeria Rickman replica, comprensivo di cupolino anteriore in stile Avon, e codino a “becco d’anatra".
"Qualche settimana più tardi abbiamo avuto un mucchio di pezzi di Bonneville disposti sul pavimento del magazzino Triumph e una nuova serie di pannelli in fibra di vetro non verniciati”, spiega Geoff. Per questo motivo è stato chiamato in causa Karl Stehn di KDS Designs, esperto in assemblaggi "difficili" e in verniciature speciali: "Abbiamo discusso degli ostacoli che dovevano essere superati, primo fra tutti il fatto che la carrozzeria replica Rickman non fosse stata realizzata per adattarsi a un T120. Altri problemi riguardavano la messa a punto del sistema di iniezione ma, fortunatamente, nulla di tutto ciò ha impedito a Karl di prendere in mano il lavoro”.
Nel laboratorio KDS appena fuori Geelong, a circa 75 chilometri a ovest di Melbourne, Karl ha così iniziato a lavorare: il primo ostacolo ad essere affrontato è stato appunto quello riguardante il sistema di alimentazione. Nonostante il minuzioso lavoro, è parso chiaro che la pompa non poteva in alcun modo essere adattata al nuovo "vestito" delle T120, confermate le specifiche corrette da Triumph, Karl ha quindi acquistato una pompa più compatta da porre sotto il serbatoio.
La verniciatura è stata scelta in base al progetto realizzato con Photoshop dallo stesso Geoff, mescolando un verde smeraldo a “scaglie” metalliche per ottenere un effetto metallizzato. Le rifiniture d’oro e d’argento sono state realizzate tutte a mano. La sella è stata invece rivestita in pelle marrone, il telaio placcato nikel e la forcella in nero opaco per richiamare i profili del cupolino. A completamento del tutto un paio di nuovissimi terminali a megafono. Per evitare problemi e visto che si adattavano bene alla nuova carenatura Avon, s’è deciso di mantenere i quadranti originali Triumph, mentre il faro anteriore, nonostante possa sembrare costruito ad hoc per questa special, proviene da un’Harley-Davidson nuova di zecca. The Mongrel è stata anche la protagonista dell’ultimo Phillip Island Classic, il più grande raduno motociclistico dell'emisfero australe.
Una T120 special che celebra la storia di questa grandissima moto. Questa l’idea dell’autore Geoff Baldwin che, dopo aver assistito alla presentazione della nuova Bonneville nel 2016, ha scelto di crearne una in stile ancora più retrò.
La costruzione è iniziata in un magazzino di proprietà di Triumph Australia: base di partenza è stata ovviamente una nuovissima T120 Bonneville Black, completamente (o quasi) smontata. La californiana Airtech Streaming ha contribuito con un kit carrozzeria Rickman replica, comprensivo di cupolino anteriore in stile Avon, e codino a “becco d’anatra".
"Qualche settimana più tardi abbiamo avuto un mucchio di pezzi di Bonneville disposti sul pavimento del magazzino Triumph e una nuova serie di pannelli in fibra di vetro non verniciati”, spiega Geoff. Per questo motivo è stato chiamato in causa Karl Stehn di KDS Designs, esperto in assemblaggi "difficili" e in verniciature speciali: "Abbiamo discusso degli ostacoli che dovevano essere superati, primo fra tutti il fatto che la carrozzeria replica Rickman non fosse stata realizzata per adattarsi a un T120. Altri problemi riguardavano la messa a punto del sistema di iniezione ma, fortunatamente, nulla di tutto ciò ha impedito a Karl di prendere in mano il lavoro”.
Nel laboratorio KDS appena fuori Geelong, a circa 75 chilometri a ovest di Melbourne, Karl ha così iniziato a lavorare: il primo ostacolo ad essere affrontato è stato appunto quello riguardante il sistema di alimentazione. Nonostante il minuzioso lavoro, è parso chiaro che la pompa non poteva in alcun modo essere adattata al nuovo "vestito" delle T120, confermate le specifiche corrette da Triumph, Karl ha quindi acquistato una pompa più compatta da porre sotto il serbatoio.
La verniciatura è stata scelta in base al progetto realizzato con Photoshop dallo stesso Geoff, mescolando un verde smeraldo a “scaglie” metalliche per ottenere un effetto metallizzato. Le rifiniture d’oro e d’argento sono state realizzate tutte a mano. La sella è stata invece rivestita in pelle marrone, il telaio placcato nikel e la forcella in nero opaco per richiamare i profili del cupolino. A completamento del tutto un paio di nuovissimi terminali a megafono. Per evitare problemi e visto che si adattavano bene alla nuova carenatura Avon, s’è deciso di mantenere i quadranti originali Triumph, mentre il faro anteriore, nonostante possa sembrare costruito ad hoc per questa special, proviene da un’Harley-Davidson nuova di zecca. The Mongrel è stata anche la protagonista dell’ultimo Phillip Island Classic, il più grande raduno motociclistico dell'emisfero australe.
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