SBK 2016, test Jerez: Sykes è il più veloce davanti a Giugliano
SBK news – L'ultimo giorno di test precampionato sul circuito di Jerez de la Frontera ha visto di nuovo Tom Sykes con il miglior tempo, dietro di lui la coppia Ducati Davide Giugliano e Chaz Davies. Quarto Nicky Hayden, su Honda, in ritardo Yamaha. A fine febbraio nuovi test e poi il primo GP
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Sykes è il leader
A Jerez la nebbia ha impedito di scendere in pista per tre ore, poi da mezzogiorno la situazione è migliorata: il più veloce nel secondo giorno di test è stato ancora Tom Sykes, l'unico in grado di infrangere il muro dell'1'40. L'inglese ha portato la sua Kawasaki davanti a tutti, esattamente come aveva fatto nella prima giornata. Gli unici che sono stati in grado di mettere a segno tempi vicini ai suoi sono stati i piloti Ducati: Davide Giugliano, tornato in pista dopo un lungo periodo di stop per infortunio, si è fermato a solo 0.123 sec. e Chaz Davies l'ha seguito a soli 63 millesimi. Ducati ha dimostrato subito grande competitività in questo test e parte per l'Australia con ottimismo: dopo la seconda sessione di test il 27 e 28 a Phillip Island ci sarà il primo round del mondiale. Anche Honda ha ottenuto buoni riferimenti a Jerez: Nicky Hayden ha chiuso entrambe le giornate in quarta piazza e il giovane Michael van der Mark è alle sue spalle per una manciata di millesimi. Sesto tempo per Xavi Forés (Barni Racing) che ha preceduto il campione in carica Jonathan Rea, solo settimo nella classifica dei tempi. In ottava e nona piazza troviamo Sylvain Guintoli e Alex Lowes, che, con la debuttante YZF R1, hanno accumulato oltre un secondo di ritardo da Sykes. Decimo tempo per l'australiano Josh Brookes, portacolori del team Milwaukee BMW. I piloti saranno impegnati nell'ultimo test prima dell'inizio del campionato il 22 e 23 febbraio.
A Jerez la nebbia ha impedito di scendere in pista per tre ore, poi da mezzogiorno la situazione è migliorata: il più veloce nel secondo giorno di test è stato ancora Tom Sykes, l'unico in grado di infrangere il muro dell'1'40. L'inglese ha portato la sua Kawasaki davanti a tutti, esattamente come aveva fatto nella prima giornata. Gli unici che sono stati in grado di mettere a segno tempi vicini ai suoi sono stati i piloti Ducati: Davide Giugliano, tornato in pista dopo un lungo periodo di stop per infortunio, si è fermato a solo 0.123 sec. e Chaz Davies l'ha seguito a soli 63 millesimi. Ducati ha dimostrato subito grande competitività in questo test e parte per l'Australia con ottimismo: dopo la seconda sessione di test il 27 e 28 a Phillip Island ci sarà il primo round del mondiale. Anche Honda ha ottenuto buoni riferimenti a Jerez: Nicky Hayden ha chiuso entrambe le giornate in quarta piazza e il giovane Michael van der Mark è alle sue spalle per una manciata di millesimi. Sesto tempo per Xavi Forés (Barni Racing) che ha preceduto il campione in carica Jonathan Rea, solo settimo nella classifica dei tempi. In ottava e nona piazza troviamo Sylvain Guintoli e Alex Lowes, che, con la debuttante YZF R1, hanno accumulato oltre un secondo di ritardo da Sykes. Decimo tempo per l'australiano Josh Brookes, portacolori del team Milwaukee BMW. I piloti saranno impegnati nell'ultimo test prima dell'inizio del campionato il 22 e 23 febbraio.
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