SBK 2015 Qatar, Max Biaggi un forfait sospetto?

Troppi punti interrogativi
La SBK doveva finire la stagione con Max Biaggi di nuovo sulla griglia di partenza, il Corsaro infatti, dopo aver ben figurati a Misano e Sepang, aveva annunciato di prendere parte anche all'ultimo round della stagione, sul circuito del Qatar. I preparativi erano stati come sempre meticolosi, con quattro giorni di test a Losail in sella alla "sua" Aprilia RSV4, e l'obiettivo di vincere una gara all'età di 44 anni e a tre anni dal ritiro ufficiale. Se Max ci fosse riuscito avrebbe scritto una pagina molto importante della sua carriera, così come aveva già fatto a Sepang salendo sul terzo gradino del podio. Due giorni fa lo stop a sorpresa: Biaggi ha annunciato di essere caduto mentre era in bici e di aver riportato lo "stiramento dell’adduttore della gamba sinistra con interessamento del addominale”. Non tutti però ci hanno creduto...
La Gazzetta dello Sport infatti sospetta una caduta "politica", innazituttp perché Max non si è mai allenato con le mountain bike, preferendo sempre la corsa, il motivo di questo ritiro sarebbe la notizia della settimana scorsa secondo cui la Procura di Roma aveva indagato Biaggi per un'evasione fiscale di 18 milioni di euro, mettendo in dubbio la sua effettiva residenza nel Principato di Monaco. Biaggi aveva negato ogni addebito, ma, per chiarire il caso, ci vorrà tempo e non è da escludere che la sua mancata partecipazione all'ultimo round dipenda proprio da questo “problema” poco apprezzato dai dai piani alti di Aprilia. La Gazzetta sottolinea poi che questo ritorno in pista di Max non è stato "seguito" dalla casa di Noale con lo stesso numero di comunicati stampa che si erano visto per le gare di Misano e di Sepang, tanto che sia la sua presenza sia l'infortunio, sono stati annunciato dallo stesso pilota attraverso Twitter... Insomma secondo la "Rosa" c'è sotto qualcosa di "sospetto".