SBK 2015, Giugliano: “Non mi illudo di essere subito competitivo”

"La Panigale è veramente forte"
La stagione 2015 di Davide Giugliano era iniziata con una brutta caduta sul circuito di Phillip Island durante i test che precedono il primo round del campionato. Il romano ha rimediato quattro vertebre fratturate e la prognosi recitava assoluto riposo per almeno due mesi. Dopo aver visto da casa i primi quattro round, Giugliano è pronto per tornare in sella alla sua Ducati Panigale in occasione dell'appuntamento di Imola e pochi giorni fa si è allenato sul circuito di Vallelunga con Max Biaggi. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il romano ha raccontato del suo ritorno in sella: "Non mi ha fatto male niente, già un bel successo considerando che vengo da infortunio molto serio e da due mesi di convalescenza. Ho fatto una settantina di giri, intervallati da parecchie fermate". I medici gli avevano consigliato di prenderla piano, ma Giugliano non ci ha sentito molto: “Ho cercato di andare subito più forte che potevo. L'idea era capire a che punto sono, controllare gli automatismi. Due mesi di stop quasi assoluto non sono uno scherzo. L'infortunio è stato serio, quando prendi un colpo così non è facile riprendere. Devo ammettere che qualche pensiero mi è venuto. Ma col passare dei giri è stata più forte la voglia di correre. La moto è la mia passione, la mia vita". Tra due settimane la Superbike correrà a Imola, ma la sua preparazione fisica non è ancora ottimale: “Non posso ancora caricare le vertebre, faccio molta piscina ma mi rendo conto di essere indietro. E dire che in inverno avevo fatto una preparazione strepitosa, ero tirato come un violino e pronto come mai”. Il “Bandito” torna in pista e troverà una Ducati piuttosto competitiva, che ha ritrovato la vittoria con Chaz Davies e ha commentato: “Ho visto che la Panigale cominciare ad essere veramente forte. Ma non mi nascondo che ci vorranno almeno due-tre GP per tornare quello di prima. Il livello è molto alto, non mi illudo di essere subito competitivo. Non ho fretta, tanto ormai quest'anno è andata così”.