SBK 2014, Giugliano: “Devo concretizzare un po' di più”
SBK news – Il campionato delle derivate di serie è in vacanza e Davide Giugliano fa il bilancio della prima parte di stagione da pilota Ducati. Il romano è settimo in classifica e finora ha centrato solo due podi, al sito ufficiale della Superbike ha raccontato come vorrebbe terminare il campionato
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SuperBike
Prima parte di stagione al limite
La gran parte della stagione della Superbike si è già disputata e adesso per i piloti è il momento delle vacanze fino al 7 settembre. Al termine del campionato mancano solo tre round e Davide Giugliano ha voluto tirare le somme di questa sua prima stagione da pilota ufficiale Ducati. Settimo in classifica, con due podi all'attivo, un secondo posto a Portimao e un terzo ad Assen, ha dichiarato: “Questa prima parte di stagione non la valuto né bene né male: diciamo che sono nel bel mezzo di una situazione un po’ particolare. Se è vero che siamo molto veloci, è altrettanto vero che sbagliamo tanto, o meglio, che sbaglio tanto. Sono su un filo abbastanza sottile, dove sono sempre al limite, e questo non è buono. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista e io devo cercare di concretizzare un po’ di più”. Gli ultimi tre round saranno a Jerez de la Frontera (Spagna), Magny Cours (Francia) e il gran finale in Qatar in notturna. Davide ha commentato: “Mi aspetto di fare buone gare da qui al termine della stagione. Non bisogna 'strafare', ma bisogna 'fare'. C'è da portare la moto al traguardo, questa è la cosa più importante. La velocità non è mai mancata, sono sempre stato o quasi tra i primi tre, ma mi è mancata un po’ di costanza e questa va trovata”. Per concludere il romano ha parlato della sua Ducati 1199 Panigale R, per cui ha avuto solo buone parole: “È cambiata tantissimo, abbiamo fatto un grande lavoro a livello di sviluppo, grazie a Baiocco, nostro collaudatore, senza contare che io e Chaz ci abbiamo messo un po' del nostro, che sicuramente ha aiutato”.
La gran parte della stagione della Superbike si è già disputata e adesso per i piloti è il momento delle vacanze fino al 7 settembre. Al termine del campionato mancano solo tre round e Davide Giugliano ha voluto tirare le somme di questa sua prima stagione da pilota ufficiale Ducati. Settimo in classifica, con due podi all'attivo, un secondo posto a Portimao e un terzo ad Assen, ha dichiarato: “Questa prima parte di stagione non la valuto né bene né male: diciamo che sono nel bel mezzo di una situazione un po’ particolare. Se è vero che siamo molto veloci, è altrettanto vero che sbagliamo tanto, o meglio, che sbaglio tanto. Sono su un filo abbastanza sottile, dove sono sempre al limite, e questo non è buono. Dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista e io devo cercare di concretizzare un po’ di più”. Gli ultimi tre round saranno a Jerez de la Frontera (Spagna), Magny Cours (Francia) e il gran finale in Qatar in notturna. Davide ha commentato: “Mi aspetto di fare buone gare da qui al termine della stagione. Non bisogna 'strafare', ma bisogna 'fare'. C'è da portare la moto al traguardo, questa è la cosa più importante. La velocità non è mai mancata, sono sempre stato o quasi tra i primi tre, ma mi è mancata un po’ di costanza e questa va trovata”. Per concludere il romano ha parlato della sua Ducati 1199 Panigale R, per cui ha avuto solo buone parole: “È cambiata tantissimo, abbiamo fatto un grande lavoro a livello di sviluppo, grazie a Baiocco, nostro collaudatore, senza contare che io e Chaz ci abbiamo messo un po' del nostro, che sicuramente ha aiutato”.
Foto e immagini
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