SBK 2014 Ducati, Giugliano: “Secondo posto molto importante”
SBK news – Davide Giugliano, pilota del Ducati Superbike Team, ha portato la casa di Borgo Panigale nelle posizioni che contano ottenendo il secondo tempo assoluto. La rossa numero 34 domani scatterà tra le due Aprilia ufficiali, andando a completare la prima fila di moto italiane. Complicazioni invece per il compagno Chaz Davies, undicesimo. Le dichiarazioni dei piloti
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Ducati in prima fila con Giugliano
Il ritorno del team ufficiale Ducati in Superbike è iniziato bene con Davide Giugliano, mentre con qualche difficoltà per Chaz Davies. Il romano, vecchia conoscenza della bicilindrica, ha continuato a stupire in sella alla Panigale restando sempre al passo dei primi e dimostrando di essere competitivo. Durante la Superpole Giugliano ha abbassato il suo tempo con la gomma di qualifica fino ad arrivare a 97 millesimi dal leader Sylvain Guintoli, conquistando così la privilegiata seconda casella in prima fila. Davide ha dichiarato: “Sono soddisfatto di questi due giorni di lavoro con la mia squadra. Sino ad ora abbiamo avuto un passo molto buono, ma dobbiamo vedere quali saranno le condizioni della pista domattina per capire come siamo messi per la gara. Sono molto contento di poter partire in prima fila e questa seconda posizione è molto importante per noi. Spero di riuscire a fare una buona partenza, visto che di solito è il mio punto di forza. Sono anche contento di essere riuscito a segnare un 30.2 con la gomma da gara ed è stato bello vedere quel tempo sul mio cruscotto. Sono fiducioso per le gare di domani, e lotterò per stare nelle posizioni che contano”. Chaz Davies, invece, non ha ottenuto il tempo che stava cercando. L'inglese ha svolto regolarmente la sessione e quando stava facendo il giro veloce, ha rischiato di perdere il posteriore, compromettendo la prestazione. Chaz ha spiegato: “Abbiamo avuto dei problemi con la gomma posteriore nelle ultime curve ed ho quasi fatto un highside uscendo dall’ultima curva, in quanto non avevo più grip al posteriore. Mi è dispiaciuto molto perché stavo facendo un giro molto veloce e sarei stato più avanti in griglia senza questo inconveniente. A dire la verità non ho sfruttato al massimo neanche la gomma da gara - e già questo mi ha svantaggiato - ma poi con la qualifica ho perso almeno mezzo secondo nel ultimo split. Per quanto riguardo il nostro passo di gara, penso che siamo ad un buon punto e quindi spero di poter fare una buona partenza e superare qualche pilota già nelle fasi iniziali. Però non sarà così facile, partendo dalla quarta fila”.
Il ritorno del team ufficiale Ducati in Superbike è iniziato bene con Davide Giugliano, mentre con qualche difficoltà per Chaz Davies. Il romano, vecchia conoscenza della bicilindrica, ha continuato a stupire in sella alla Panigale restando sempre al passo dei primi e dimostrando di essere competitivo. Durante la Superpole Giugliano ha abbassato il suo tempo con la gomma di qualifica fino ad arrivare a 97 millesimi dal leader Sylvain Guintoli, conquistando così la privilegiata seconda casella in prima fila. Davide ha dichiarato: “Sono soddisfatto di questi due giorni di lavoro con la mia squadra. Sino ad ora abbiamo avuto un passo molto buono, ma dobbiamo vedere quali saranno le condizioni della pista domattina per capire come siamo messi per la gara. Sono molto contento di poter partire in prima fila e questa seconda posizione è molto importante per noi. Spero di riuscire a fare una buona partenza, visto che di solito è il mio punto di forza. Sono anche contento di essere riuscito a segnare un 30.2 con la gomma da gara ed è stato bello vedere quel tempo sul mio cruscotto. Sono fiducioso per le gare di domani, e lotterò per stare nelle posizioni che contano”. Chaz Davies, invece, non ha ottenuto il tempo che stava cercando. L'inglese ha svolto regolarmente la sessione e quando stava facendo il giro veloce, ha rischiato di perdere il posteriore, compromettendo la prestazione. Chaz ha spiegato: “Abbiamo avuto dei problemi con la gomma posteriore nelle ultime curve ed ho quasi fatto un highside uscendo dall’ultima curva, in quanto non avevo più grip al posteriore. Mi è dispiaciuto molto perché stavo facendo un giro molto veloce e sarei stato più avanti in griglia senza questo inconveniente. A dire la verità non ho sfruttato al massimo neanche la gomma da gara - e già questo mi ha svantaggiato - ma poi con la qualifica ho perso almeno mezzo secondo nel ultimo split. Per quanto riguardo il nostro passo di gara, penso che siamo ad un buon punto e quindi spero di poter fare una buona partenza e superare qualche pilota già nelle fasi iniziali. Però non sarà così facile, partendo dalla quarta fila”.
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