Royal Enfield Super Meteor 650, la maxi cruiser è servita VIDEO
Dopo una lunga sequela di avvistamenti di prototipi, finiti immancabilmente sul web, la Meteor 650 è ora una realtà concreta. Royal Enfield ha scelto la kermesse milanese per presentarla insieme a tutte le sue altre novità e noi ve la raccontiamo nel dettaglio con questo video
Da un anno a questa parte gli avvistamenti dei prototipi di una cruiser marchiata Royal Enfied dotata del classico bicilindrico 648 cm3 si susseguivano, segno che ormai la moto era pronta. A EICMA c’è stata la presentazione ufficiale insieme alle altre novità della casa indiana, ve le raccontiamo con questo video.
Degna erede della tradizione delle cruiser Royal Enfield, la Super Meteor 650 è basata sul apprezzato motore bicilindrico parallelo da 648 cc, che dal 2018 viene montato sui modelli Interceptor 650 e Continental GT 650.
“Abbiamo sempre sviluppato le moto a modo nostro, e la nuova Super Meteor 650 non fa eccezione – ha commentato Siddhartha Lal, Managing Director di Eicher Motors Ltd, – Ispirata ad alcuni dei migliori modelli della nostra storia e ai veri rider, la Super Meteor 650 è incarnazione distintiva di Royal Enfield e di cruiser, nella forma e nella sostanza. Un mezzo moderno, raffinato, divertente da guidare, che trasforma ogni viaggio in un momento gratificante e destinato a conquistare anche chi prima d’ora non si era mai interessato alle cruiser”.
Il CEO di Royal Enfield, B Govindarajan, ha commentato così il percorso di ideazione del modello: “Fin da quando abbiamo iniziato a sviluppare la piattaforma bicilindrica parallela 650, abbiamo stabilito chiaramente che l’obiettivo era progettare e costruire una vera cruiser da viaggio. Ci è voluto un po’, ma siamo orgogliosi di essere finalmente riusciti nell’intento. Al motore bicilindrico 650 dobbiamo il risonante successo globale delle Interceptor e Continental GT 650, e siamo certi che questa base, applicata a un altro tipo di cruiser, risveglierà l’interesse di un nuovo pubblico per le nostre moto, in tutto il mondo”.