Salta al contenuto principale

Rossi e Hayden sotto i ferri, su Twitter è tutto OK

Ieri i piloti Ducati si sono sottoposti a due operazioni chirurgiche programmate per “sistemare” i peggiori infortuni della loro carriera. Gli interventi sono entrambi riusciti alla perfezione tanto che, appena usciti dalle camere operatorie, i due erano già su Twitter per "tranquillizzare" i propri tifosi.

Valentino Rossi elimina l'ultimo ricordo di Mugello 2010

Chi non ricorda l'incidente di Rossi durante le prove del Mugello, anno 2010? Un violento highside alla chicane Biondetti e una frattura scomposta/esposta di tibia e perone, senza dubbio l'infortunio peggiore nella carriera del nove volte iridato. Ieri, presso l'ospedale Cervesi di Cattolica la "telenovela" è finita: il Dr. Porcellini, primario di Ortopedia di Rimini (ma in trasferta a Cattolica proprio per volere di Rossi) ha rimosso l’ultimo "chiodo" utilizzato per ridurre la frattura (e i tempi di guarigione) del campione di Tavullia.
L'intervento è perfettamente riuscito e pochi minuti dopo l'uscita della sala operatoria Valentino non ha perso tempo pubblicando su Twitter una foto in cui, vestito col classico camice ospedaliero commenta ironicamente: “Ho cercato di mantenere la mia solita eleganza anche in sala operatoria”.


Nicky Hayden ancora operato alla spalla

Per Hayden invece, l’operazione è stata leggermente più complessa: si è trattato infatti di sistemare la cartilagine e il muscolo della spalla infortunata prima dei test di Sepang (qui la news). Una seconda operazione già programmata ma che si è resa necessaria dopo i test malesi del 31 gennaio: a Sepang infatti la mobilità della spalla era ancora limitata e non aveva permesso all'americano di guidare liberamente. Anche Kentucky Kid ha superato brillantemente l’intervento (effettuato a San Francisco nella clinica del Dott. Tin) e, ancora sul lettino operatorio, si è fatto immortalare in posa “da macho” per tranquillizzare tutti i suoi fan (ovviamente, il liquido rossastro che cola dal braccio di Hayden non è sangue ma betadine, un comune batteriostatico utilizzato durante gli interventi per evitare l'insorgere di infezioni).

Aggiungi un commento