Ritiro Valentino Rossi, cosa farà adesso il Dottore?
Il Dottore non resterà di certo con e mano in mano una volta finita la sua splendida avventura nel Motomondiale. Per lui ci saranno possibilità con le auto di cui ha sempre subito il fascino, difficile invece vederlo in grisaglia dietro una scrivania…
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Cosa farà Rossi da grande? Oggi il Dottore ha ufficializzato l’addio alle corse e al Motomondiale e per il 2022 dovrà trovarsi un’altra occupazione. Diciamolo chiaramente, le opportunità non gli mancheranno.
Non starà a lungo lontano dal mondo delle gare, non lo rivedremo più in sella a una moto ma quasi certamente passerà alle auto. Il Dottore non ha mai nascosto la sua passione per le quattro ruote e sin da quando era un astro nascente della 250 ha sempre trovato il modo occupare le vacanze invernali con digressioni dietro un volante. Negli anni infatti è diventato un assiduo frequentatore del Rally di Monza che ha vinto più volte, recentemente invece ha partecipato alla 12 Ore del Golfo a bordo di una Ferrari 488 GTE Evo e non ha mai nascosto di essere tentato dai rally.
Alla Dakar?
Ha preso parte infatti ad alcune prove del mondiale WRC, ma si è detto anche affascinato dalla Dakar, ora la gara si svolge in Arabia Saudita e visto che lo sponsor del suo nuovo team MotoGP in pista nel 2022 è Aramco, la compagnia petrolifera della monarchia saudita ci sembra che questa possa essere una sfida a portata di mano. Tra i suoi tanti sogni c’è però anche quello di partecipare alla 24 Ore di Le Mans e potrebbe anche decidere di prendere parte al mondiale Endurance.
Rossi è anche un imprenditore di successo, la sua VR46 fa il pieno di utili vendendo merchandising e abbigliamento, ma il Dottore non sembra ancora interessato al lavoro del manager. Più volte ha detto di sentirsi pilota e stare dietro una scrivania non è nelle sue corde, come dargli torto se può ancora continuare a divertirsi come ha sempre fatto?
Di certo lo vedremo più di frequente in veste di mentore per i suoi allievi della Academy, ma di appendere definitivamente il casco al chiodo non è certo ancora il momento.
Non starà a lungo lontano dal mondo delle gare, non lo rivedremo più in sella a una moto ma quasi certamente passerà alle auto. Il Dottore non ha mai nascosto la sua passione per le quattro ruote e sin da quando era un astro nascente della 250 ha sempre trovato il modo occupare le vacanze invernali con digressioni dietro un volante. Negli anni infatti è diventato un assiduo frequentatore del Rally di Monza che ha vinto più volte, recentemente invece ha partecipato alla 12 Ore del Golfo a bordo di una Ferrari 488 GTE Evo e non ha mai nascosto di essere tentato dai rally.
Alla Dakar?
Ha preso parte infatti ad alcune prove del mondiale WRC, ma si è detto anche affascinato dalla Dakar, ora la gara si svolge in Arabia Saudita e visto che lo sponsor del suo nuovo team MotoGP in pista nel 2022 è Aramco, la compagnia petrolifera della monarchia saudita ci sembra che questa possa essere una sfida a portata di mano. Tra i suoi tanti sogni c’è però anche quello di partecipare alla 24 Ore di Le Mans e potrebbe anche decidere di prendere parte al mondiale Endurance.
Rossi è anche un imprenditore di successo, la sua VR46 fa il pieno di utili vendendo merchandising e abbigliamento, ma il Dottore non sembra ancora interessato al lavoro del manager. Più volte ha detto di sentirsi pilota e stare dietro una scrivania non è nelle sue corde, come dargli torto se può ancora continuare a divertirsi come ha sempre fatto?
Di certo lo vedremo più di frequente in veste di mentore per i suoi allievi della Academy, ma di appendere definitivamente il casco al chiodo non è certo ancora il momento.
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