QJ Motor, nuovi dettagli per l'elettrica carenata QJ7000D

QJ7000D

Arrivano oggi nuove immagini e nuovi dettagli relativi alla QJ7000D, inedito modello elettrico promesso a inizio giugno dalla cinese QJ Motor. Benché ad una prima occhiata si direbbe rimasto praticamente invariato, un occhio più attento potrebbe notare alcuni curiosi particolari, quali per esempio i nuovi pannelli in plastica utilizzati per riempire e coprire i lati del “serbatoio” (che sull’elettrica fungerà da vano di stivaggio per il casco o altri piccoli oggetti), “fusi” con il codone. Soluzione estetica di grande impatto che consente di lasciare comunque una piccola sezione aperta su entrambi i lati e mantenere quindi l'aspetto “fluttuante” del serbatoio. Poche nuove invece per quanto riguarda la scheda tecnica: a spingerle la QJ7000D - dove il numero sta ad indicare la potenza nominale del motore elettrico - ci penserà un’unità da 10 kW (13,4 CV) più o meno assimilabile ad un 125 cm3, alimentata da un pacco batteria da 72 volt e 60 Ah. Preziosa - o quantomeno insolita - la leva frizione, lì a presupporre la presenza di un più divertente cambio manuale. I numeri, questo è chiaro, non sono certo da prima delle classe (facendo i conti ipotizziamo una velocità massima di circa 105 km/h e un'autonomia di almeno 100 km), ma la formula potrebbe rivelarsi decisamente azzeccata. Il mercato delle due ruote elettrico rimane ad oggi carente di una buona “via di mezzo” in grado di coprire il gap tra i più preziosi e costosi modelli top di gamma (come per esempio la Live Wire di Harley-Davidson o le purosangue di Zero Motorcycles) e i semplici ed economici scooter da città. Strizzando l’occhio ai giovanissimi in cerca di un modello a batteria accessibile ma anche divertente e “soddisfacente”, la QJ7000D potrebbe dimostrarsi un’ottima scelta. 
Il tempo ci darà ragione? A questo punto, per il lancio ufficiale non mancherà poi molto: chissà che la controllata Benelli con colga l’occasione per definirne una versione tutta italiana…