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Paton Kawasaki ER-6n omologata per la strada, novità all'EICMA

Kawasaki moto - Al salone di Milano ci sarà un prima volta assoluta: Paton presenterà la sua prima moto omologata per l’uso su strada. La S1 monta motore Kawasaki, mentre la ciclistica è stata sviluppata dalla factory italiana. Commercializzazione prevista per il 2014, insieme a un kit per trasformare la Kawasaki ER-6n 
Dalla pista alla strada
Paton è una storica factory milanese, specializzata nella produzione di moto da corsa. Due generazioni di Pattoni, Giuseppe il “Pep” e suo figlio Roberto hanno portato avanti la tradizione che affonda le sue radici negli anni 60, quando iniziò l’avventura del Pep insieme a un altro nome che ha fatto la storia delle moto italiane: Lino Tonti (per intenderci, Tonti ha progettato la Moto Guzzi V7 Sport). La Paton negli ultimi anni si è dedicata alla riedizione della storica 500 bicilindrica, la prima moto sviluppata interamente dal Pep e oggi uno dei mezzi più competitivi nelle gare per moto d'epoca. La novità arriverà la prossima settimana a EICMA, Roberto Pattoni presenterà la prima moto omologata per l’uso su strada della storia della Paton. La S1 (nella foto in alto a sinistra, quella verde, a destra invece una Zaeta) è stata sviluppata seguendo la tradizione “classica” della casa: telaio in tubi, dimensioni compatte e sospensione posteriore con doppio ammortizzatore. La novità sta nel motore: per un uso stradale è stata scartato il bicilindrico da gara Paton e si è scelto il bicilindrico Kawasaki della ER-6n, un unità raffinata, che, come quella da gara sviluppata da Pattoni, ha il cambio estraibile, distribuzione a doppio albero a camme in testa e fasatura a 180°. La Paton S1 sarà prodotta in piccola serie, si prevedono dai 50 ai 100 pezzi all’anno, suddivisi in piccole serie speciali, il prezzo indicativo sarà di 21.000 euro. Insieme alla S1 sarà messo in venita anche un kit pista per trasformare le Kawasaki Er-6n in una sportiva all'italiana dalle linee classiche.
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Ashlar
Dom, 11/03/2013 - 11:31
Errata Corrige: si scrive "un'unità raffinata", con l'apostrofo perchè il sostantivo è femminile.