Patente moto senza esame: come si fa, i tempi e cosa c'è di vero (e cosa no)
Novità in arrivo per i possessori di patente A1 e A2 che, grazie alle modifiche legislative introdotte dal Decreto Infrastrutture-Bis, potranno effettuare l’upgrade senza sostenere alcun esame, ma solo frequentando un corso pratico di almeno 7 ore. Per i dettagli bisognerà però attendere il decreto attuativo. Facciamo il punto
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Politica e trasporti
Novità esame patente
Qualche giorno fa vi avevamo accennato alle novità in arrivo per l’ottenimento delle patenti “da moto”, il cui iter si alleggerirà con il Decreto Infrastrutture-Bis. Il passaggio da A1 a A2 avverrà infatti senza sostenere un nuovo l'esame pratico con la moto più potente e senza dover nuovamente sostenere tutta la trafila burocratica necessaria, compresi la richiesta del foglio rosa e il pagamento dell'esame pratico. I dettagli, tra cui tempistiche e modalità, sono in però ancora tutti da definire perché prima bisogna aspettare il decreto attuativo. Cerchiamo, nel frattempo, di fare il punto della situazione.
Come si potrà ottenere la patente senza esame?
Come accennato, contrariamente a quanto avviene oggi, l’upgrade alla patente successiva potrà avvenire senza sostenere alcun esame pratico o teorico. In pratica, il titolare della patente A1 o A2, trascorsi due anni dal conseguimento (quindi a 18 anni per chi possiede la patente A1 e a 20 anni per chi possiede la patente A2), potrà ottenere rispettivamente la patente A2 o A3 senza sostenere un nuovo esame di guida, ma frequentando un corso pratico in autoscuola. Del corso in sè sappiamo ancora poco, se non che dovrà avere una durata di almeno 7 ore e che dovrà essere certificato dall’autoscuola stessa.
Tempistiche: quando si può fare la patente senza esame?
Perché le nuove regole entrino in vigore bisognerà attendere l’apposito decreto attuativo che vada a disciplinare tutti gli aspetti tecnici della questione. Difficile fare previsioni, anche se in linea di massima non possiamo calcolare meno di due o tre mesi.
Quanto costerà fare la patente senza esame?
La misura mira prevalentemente ad alleggerire il carico di lavoro alla Motorizzazione, i cui uffici soffrono ancora la carenza di personale dovuta all’emergenza sanitaria. Ciò detto e nonostante l’assenza di un esame pratico, è probabile che i costi rimangano per l’iscritto del tutto (o quasi) invariati, cioè intorno ai 300 euro.
Molto dipende però da quanto costeranno le 7 ore ore di pratica, magari da affrontare con moto a noleggio…
Posso passare dalla B alla A2 senza sostenere l'esame?
Di fatto la patente B è equiparata alla A1 come possibilità di guida di moto (cioè fino a 125 cm3), ma anche in questo caso risposte certe non ce ne sono (come accennato sopra bisognerà attendere il decreto attuativo). Tuttavia, va evidenziato, si tratta di un’eventualità poco probabile considerando che nella normativa si parla di passaggio tra patenti A1 e A2 e non si fa alcun riferimento alla B.
Quali patenti possono fare l’upgrade senza esame?
La normativa si riferisce alle sole patenti da moto, quindi alle A. Nello specifico, la novità consentirà ai possessori di patente A1 o A2 di ottenere - senza esame- la licenza successiva, quindi, rispettivamente la A2 e la A “piena”, quella cioè che consente di guidare qualsiasi moto senza limitazioni di potenza.
Qualche giorno fa vi avevamo accennato alle novità in arrivo per l’ottenimento delle patenti “da moto”, il cui iter si alleggerirà con il Decreto Infrastrutture-Bis. Il passaggio da A1 a A2 avverrà infatti senza sostenere un nuovo l'esame pratico con la moto più potente e senza dover nuovamente sostenere tutta la trafila burocratica necessaria, compresi la richiesta del foglio rosa e il pagamento dell'esame pratico. I dettagli, tra cui tempistiche e modalità, sono in però ancora tutti da definire perché prima bisogna aspettare il decreto attuativo. Cerchiamo, nel frattempo, di fare il punto della situazione.
Come si potrà ottenere la patente senza esame?
Come accennato, contrariamente a quanto avviene oggi, l’upgrade alla patente successiva potrà avvenire senza sostenere alcun esame pratico o teorico. In pratica, il titolare della patente A1 o A2, trascorsi due anni dal conseguimento (quindi a 18 anni per chi possiede la patente A1 e a 20 anni per chi possiede la patente A2), potrà ottenere rispettivamente la patente A2 o A3 senza sostenere un nuovo esame di guida, ma frequentando un corso pratico in autoscuola. Del corso in sè sappiamo ancora poco, se non che dovrà avere una durata di almeno 7 ore e che dovrà essere certificato dall’autoscuola stessa.
Tempistiche: quando si può fare la patente senza esame?
Perché le nuove regole entrino in vigore bisognerà attendere l’apposito decreto attuativo che vada a disciplinare tutti gli aspetti tecnici della questione. Difficile fare previsioni, anche se in linea di massima non possiamo calcolare meno di due o tre mesi.
Quanto costerà fare la patente senza esame?
La misura mira prevalentemente ad alleggerire il carico di lavoro alla Motorizzazione, i cui uffici soffrono ancora la carenza di personale dovuta all’emergenza sanitaria. Ciò detto e nonostante l’assenza di un esame pratico, è probabile che i costi rimangano per l’iscritto del tutto (o quasi) invariati, cioè intorno ai 300 euro.
Molto dipende però da quanto costeranno le 7 ore ore di pratica, magari da affrontare con moto a noleggio…
Posso passare dalla B alla A2 senza sostenere l'esame?
Di fatto la patente B è equiparata alla A1 come possibilità di guida di moto (cioè fino a 125 cm3), ma anche in questo caso risposte certe non ce ne sono (come accennato sopra bisognerà attendere il decreto attuativo). Tuttavia, va evidenziato, si tratta di un’eventualità poco probabile considerando che nella normativa si parla di passaggio tra patenti A1 e A2 e non si fa alcun riferimento alla B.
Quali patenti possono fare l’upgrade senza esame?
La normativa si riferisce alle sole patenti da moto, quindi alle A. Nello specifico, la novità consentirà ai possessori di patente A1 o A2 di ottenere - senza esame- la licenza successiva, quindi, rispettivamente la A2 e la A “piena”, quella cioè che consente di guidare qualsiasi moto senza limitazioni di potenza.
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