NITO NES, lo scooter elettrico è candidato al Compasso d’Oro
Disegnando il NES, la NITO ha effettivamente voluto fare qualcosa che si distaccasse dalla routine e dalla banalità che caratterizza soprattutto i mezzi elettrici, obiettivo centrato e infatti lo scooter torinese è stato inserito fra i prodotti candidati al celebre premio Premio Compasso d’Oro
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Design premiato
Lo scooter elettrico NES, prodotto dall’italianissima NITO (qui la prova del NES 5), è stato selezionato fra i prodotti candidati al XXVI Premio Compasso d’Oro. Forse non è noto a tutti ma si tratta di un riconoscimento estremamente prestigioso, il più antico nel campo del disegno industriale e raramente vede le due ruote inserite tra gli “oggetti” candidati. Venne istituito nel 1954 sulla spinta del grande architetto Gio Ponti, inizialmente fu sostenuto dai magazzini La Rinascente e dal 1964 è organizzato dall’ADI, l’Associazione di Disegno Industriale. La finalità è quella di premiare e valorizzare la qualità del design italiano: fare parte del ristretto lotto dei candidati significa essere percepito come oggetto unico per lo stile e la personalità.
Disegnando il NES, la NITO ha effettivamente voluto fare qualcosa che si distaccasse dalla routine e dalla banalità che caratterizza soprattutto i mezzi elettrici, un prodotto che richiamasse l’idea di scooter ma non somigliasse a nessun altro. Basta guardarlo: la linea è particolare davvero, lo spazio al di sotto della sella è vuoto, all’aperto, e le batterie estraibili sono nel pianale. Sono stati impiegati materiali ricchi e inconsueti come il compensato marino del pianale stesso, e ancora impiallacciati Alpi, pelle e cuoio, che trasmettono una sensazione di “naturale”; è originalissima anche la forma dello scudo arrotondato con il grande fanale in posizione centrale, ci sono ruote piccole ma con grossi pneumatici belli da vedere e comodi perché assorbono meglio le asperità; se volete scendere nel dettaglio, sono anche disponibili due motorizzazioni, una che permette una velocità massima di 45 km/h e 100 km di autonomia, l’altra che arriva a 90 km/h e 80 km di percorrenza, ma per il Compasso d’Oro non sono queste le cose più importante.
La cerimonia di premiazione si terrà il 9 settembre presso l’ADI Design Museum in via Ceresio 7 a Milano e se siete curiosi potete eseguirla in diretta streaming sul canale Facebook www.facebook.com/ADIassodesign . In alternativa potete visitare la mostra che rimarrà aperta al pubblico dal 10 al 16 settembre, dalle 11 alle 20.
Lo scooter elettrico NES, prodotto dall’italianissima NITO (qui la prova del NES 5), è stato selezionato fra i prodotti candidati al XXVI Premio Compasso d’Oro. Forse non è noto a tutti ma si tratta di un riconoscimento estremamente prestigioso, il più antico nel campo del disegno industriale e raramente vede le due ruote inserite tra gli “oggetti” candidati. Venne istituito nel 1954 sulla spinta del grande architetto Gio Ponti, inizialmente fu sostenuto dai magazzini La Rinascente e dal 1964 è organizzato dall’ADI, l’Associazione di Disegno Industriale. La finalità è quella di premiare e valorizzare la qualità del design italiano: fare parte del ristretto lotto dei candidati significa essere percepito come oggetto unico per lo stile e la personalità.
Disegnando il NES, la NITO ha effettivamente voluto fare qualcosa che si distaccasse dalla routine e dalla banalità che caratterizza soprattutto i mezzi elettrici, un prodotto che richiamasse l’idea di scooter ma non somigliasse a nessun altro. Basta guardarlo: la linea è particolare davvero, lo spazio al di sotto della sella è vuoto, all’aperto, e le batterie estraibili sono nel pianale. Sono stati impiegati materiali ricchi e inconsueti come il compensato marino del pianale stesso, e ancora impiallacciati Alpi, pelle e cuoio, che trasmettono una sensazione di “naturale”; è originalissima anche la forma dello scudo arrotondato con il grande fanale in posizione centrale, ci sono ruote piccole ma con grossi pneumatici belli da vedere e comodi perché assorbono meglio le asperità; se volete scendere nel dettaglio, sono anche disponibili due motorizzazioni, una che permette una velocità massima di 45 km/h e 100 km di autonomia, l’altra che arriva a 90 km/h e 80 km di percorrenza, ma per il Compasso d’Oro non sono queste le cose più importante.
La cerimonia di premiazione si terrà il 9 settembre presso l’ADI Design Museum in via Ceresio 7 a Milano e se siete curiosi potete eseguirla in diretta streaming sul canale Facebook www.facebook.com/ADIassodesign . In alternativa potete visitare la mostra che rimarrà aperta al pubblico dal 10 al 16 settembre, dalle 11 alle 20.
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