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MotoGP Aragon 2014 Ducati, Cal a podio, Dovizioso per terra

Ducati news – Per la prima volta in questa stagione i ruoli dei piloti nel Ducati Team si sono invertiti: ad Aragon Cal Crutchlow è andato a podio, Andrea Dovizioso è invece caduto. L'inglese è passato dai box per cambiare moto dopo l'arrivo della pioggia, mentre il Dovi ha provato a resistere prima che la Ducati Desmosedici GP14.2 lo sbalzasse in aria
Primo podio con Crutchlow
Il Ducati Team torna a casa dal circuito spagnolo con un podio conquistato da Cal Crutchlow e con uno zero di Andrea Dovizioso. La gara di ieri è stata rocambolesca e la pioggia sul finale ha fatto prendere decisioni importanti ai piloti che potevano passare dal box a cambiare la moto con quella con l'assetto da bagnato. Cal Crutchlow è rientrato e grazie a questa mossa intelligente ha conquistato il suo primo podio stagionale, chiudendo in terza posizione. L'inglese ha dichiarato: "Ovviamente siamo stati molto fortunati in queste condizioni, ma erano le stesse per tutti e quindi il risultato mi va benissimo! Sono davvero contento del lavoro della mia squadra, mi hanno messo nelle condizioni di girare molto più veloce, anche sull’asciutto. Ducati ha fatto un ottimo lavoro: io non ho mai smesso di credere in loro e loro in me, e questo risultato ci ripaga per l’impegno che abbiamo sempre messo, anche quando i risultati non arrivavano. All’uscita dell’ultima curva la mia moto si è impennata quando ho messo le ruote sulla riga bianca, altrimenti probabilmente avrei superato Aleix per il secondo posto, se solo fossi riuscito a cambiare marcia prima del traguardo!" Il suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, invece, ha aspettato troppo tempo prima di rientrare e si è ritrovato a terra senza la possibilità di portare a termine la corsa. Il forlivese ha dichiarato: “Stava andando tutto bene. In condizioni normali, fino a quando il tracciato è rimasto asciutto, mi trovavo al quarto posto e quando ha iniziato a piovere ho incominciato a recuperare sui primi. Purtroppo ho fatto un errore alla curva 9: era difficile capire dove la pista fosse bagnata ed ho perso il posteriore della mia GP14 facendo un ‘highside’. È davvero un peccato, perché ero vicino a Lorenzo e alla fine di quel giro avrei cambiato la moto. Credo che forse che mi sarei potuto giocare la vittoria con lui, visto come sono andate le cose. Era una situazione da sfruttare perché oggi sono stati in tanti a sbagliare. Fortunatamente la botta che ho preso è solo una contusione al gluteo e non al bacino: mi fa un po’ male ma non è niente di grave".
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