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MotoGP 2015 Suzuki, Brivio: “Vogliamo avvicinarci alla Ducati”

MotoGP news – L'anno prossimo Suzuki farà il grande ritorno alla top class con una moto completamente nuova, su cui hanno lavorato come collaudatori Randy De Puniet e Nobuatsu Aoki. Il team manager Davide Brivio, a bordo dall'inizio del progetto, ha affermato che la moto sarà schierata nell'ultima gara del campionato a Valencia, e che solo una volta scesi in pista sapranno a che punto sono effettivamente dello sviluppo
Tutto è pronto per il grande rientro 
Suzuki ha atteso l'appuntamento al Salone Intermot di Colonia per annunciare ufficialmente il nuovo team che nel 2015 disputerà la stagione della MotoGP. Il team manager Davide Brivio ha confermato che i piloti scelti sono Maverick Vinales ed Aleix Espargaro e sulla moto ha dichiarato: “La GSX-RR è una moto completamente nuova. È stata effettuata una nuova progettazione totale da un foglio di carta bianco”. La casa di Hamamatsu ha ora un motore a quattro cilindri in linea e l'italiano ha spiegato: “L'abbiamo scelto per essere più vicini alle moto di produzione. Uno degli obiettivi della partecipazione nella MotoGP è quello di sviluppare la tecnologia da trasferire poi sulle moto di serie. Utilizzando lo stesso layout del motore si crea un legame più forte con la produzione. Questo è il nostro scopo”. A novembre la nuova Suzuki sarà in pista a Valencia e Brivio ha aggiunto: “Stiamo lavorando molto sull’elettronica, perché ci sono software molto sofisticati nella MotoGP e la Suzuki è fuori da un paio di anni, quindi abbiamo bisogno di recuperare. Inoltre stiamo lavorando sul motore non tanto per la velocità massima, quanto sulla guidabilità e sulla potenza. Solo una volta scesi in pista capiremo dove siamo e quanto lavoro dobbiamo fare!” L'anno prossimo Suzuki scenderà in pista e come obiettivo si è posto: “Dobbiamo innanzitutto avvicinarci alla Ducati, dopo di che, possiamo puntare al vertice”. Intanto il diciannovenne Vinales, campione in carica di Moto3 e pilota attuale di Moto2, non sta più nella pelle e al sito ufficiale del Motomondiale ha dichiarato: “Si, adesso finalmente è ufficiale, sono contentissimo. Se una casa come la Suzuki decide di credere in te, significa che hai lavorato bene in questi anni. Spero di ripagarli con quel che si aspettano da me”.
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