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MotoGP 2015 Ducati, Dovizioso: “La moto è migliorata, ma c'è tanto lavoro da fare”

MotoGP news – Continua lo sviluppo della nuova Ducati Desmosedici GP15 sul circuito di Sepang, al secondo giorno di test Iannone e Dovizioso hanno chiuso in terza e quarta posizione. I tempi sono molto buoni e nei box si respira finalmente la giusta dose di ottimismo
La GP15 soddisfa i piloti
Ieri Dovizioso e Iannone avevano provato la Desmosedici GP15 solo per alcuni giri, oggi invece hanno iniziato a lavorare "duro" per la messa a punto di assetti e ciclistica. I risultati si sono iniziati a vedere subito, con il terzo tempo di Andrea Iannone, a soli due decimi da Marquez, davanti al compagno Dovizioso. Iannone è soddisfatto: “Sicuramente oggi è stata una bella giornata. Questa mattina, quando abbiamo iniziato a girare, sono riuscito a trovare subito un feeling migliore con la GP15 e sono contento che giorno dopo giorno, facendo dei chilometri con questa nuova moto, mi trovo sempre più a mio agio con la moto. In più siamo riusciti a migliorare il setup e siamo stati abbastanza veloci. Più del time-attack nel finale, sono contento del lavoro svolto durante la giornata, perché mi ha consentito di fare il mio tempo con la gomma dura. Il team sta lavorando molto bene, e la moto sta crescendo giorno dopo giorno. È migliorata molto nei cambi di direzione e nell’agilità ed è più veloce da una curva all’altra e questi sono tutti aspetti positivi”. Anche le prestazioni del “Dovi” sono state positive: “Molto bene anche oggi: sono contento se paragono i miei tempi con quelli fatti registrare dagli altri piloti. Però secondo me dobbiamo fare ancora parecchio lavoro, nel senso che siamo veloci ma non riesco ancora a guidare come vorrei, e il mio feeling con l'anteriore non è ancora perfetto. Stiamo lavorando molto e provando numerosi set-up per cercare di capire com’è questa moto, perché è parecchio diversa dalla GP14. È chiaro che c’è molto entusiasmo perché la moto è migliorata, ma abbiamo ancora bisogno di tempo per migliorare le nostre prestazioni”. 
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