MotoGP 2014, Petrucci possibile sostituto di Iannone
MotoGP news – Il colpo di scena del passaggio di Cal Crutchlow al team LCR ha spiazzato i vertici del team Pramac, che ha visto Andrea Iannone spostarsi ufficialmente nel team Ducati. Il team manager Francesco Guidotti è ora alla ricerca del sostituto e tra i molti nomi appare quello di Danilo Petrucci, in compagnia di quelli di Eugene Laverty e Jonathan Rea
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Petrux in lizza per la Ducati Pramac
A mercato quasi chiuso, il passaggio di Cal Crutchlow dal Ducati Team al LCR ha preso in contropiede il team Pramac, ritrovato senza pilota dopo il passaggio di Iannone al team ufficiale al posto dell'inglese. Con Yonny Hernandez confermato, ora bisognerà capire chi potrà guidare la seconda Desmosedici, ma prima ancora il team manager Francesco Guidotti deve chiarire cosa potrà offrire. L'italiano a gpone.com ha ammesso: “La notizia ci ha colto impreparati, come tutti e la soluzione non è dietro l'angolo. Non è solo questione di trovare un pilota, ma anche di sapere esattamente di che materiale parliamo: Iannone disponeva di una Ducati ufficiale, come quella di Dovi e Crutchlow. Prima di andare a parlare con un pilota dobbiamo anche sapere cosa possiamo offrirgli. È fondamentale, per questo stiamo già parlando con Gigi Dall'Igna”. Su chi salirà in sella alla moto, ci sono ancora parecchi dubbi: “Non vorremmo ricadere su uno dei soliti nomi che, con tutto il rispetto, hanno già fatto vedere cosa valevano. La Pramac preferirebbe puntare su un giovane, peccato che la Moto2 non offra molto altrimenti sarebbe stata una buona idea pescare da lì”. Se si vuole fare i nomi, Guidotti ha dichiarato: "Dall'Igna ha un buon rapporto con Eugene Laverty, che conosce bene. Nella lista c'è anche Danilo Petrucci. Avevamo parlato anche con Stefan Bradl, ma ha già fatto con Forward. Dalla Superbike non c'è molto altro... Rea, forse. Come ho già detto: ora la prima cosa è chiarire il materiale di cui disporremo, nelle prossime due settimane ci sono due Gran Premi, Indianapolis e Brno. Sicuramente prenderemo una decisione a breve." Andando per esclusione potrebbe essere proprio il 23enne pilota di Terni ad essere il prescelto, considerando che la sistemazione attuale nel team IodaProject gli sta stretta ed è più giovane rispetto agli altri candidati, per poter iniziare a lavorare su un progetto a lungo termine.
A mercato quasi chiuso, il passaggio di Cal Crutchlow dal Ducati Team al LCR ha preso in contropiede il team Pramac, ritrovato senza pilota dopo il passaggio di Iannone al team ufficiale al posto dell'inglese. Con Yonny Hernandez confermato, ora bisognerà capire chi potrà guidare la seconda Desmosedici, ma prima ancora il team manager Francesco Guidotti deve chiarire cosa potrà offrire. L'italiano a gpone.com ha ammesso: “La notizia ci ha colto impreparati, come tutti e la soluzione non è dietro l'angolo. Non è solo questione di trovare un pilota, ma anche di sapere esattamente di che materiale parliamo: Iannone disponeva di una Ducati ufficiale, come quella di Dovi e Crutchlow. Prima di andare a parlare con un pilota dobbiamo anche sapere cosa possiamo offrirgli. È fondamentale, per questo stiamo già parlando con Gigi Dall'Igna”. Su chi salirà in sella alla moto, ci sono ancora parecchi dubbi: “Non vorremmo ricadere su uno dei soliti nomi che, con tutto il rispetto, hanno già fatto vedere cosa valevano. La Pramac preferirebbe puntare su un giovane, peccato che la Moto2 non offra molto altrimenti sarebbe stata una buona idea pescare da lì”. Se si vuole fare i nomi, Guidotti ha dichiarato: "Dall'Igna ha un buon rapporto con Eugene Laverty, che conosce bene. Nella lista c'è anche Danilo Petrucci. Avevamo parlato anche con Stefan Bradl, ma ha già fatto con Forward. Dalla Superbike non c'è molto altro... Rea, forse. Come ho già detto: ora la prima cosa è chiarire il materiale di cui disporremo, nelle prossime due settimane ci sono due Gran Premi, Indianapolis e Brno. Sicuramente prenderemo una decisione a breve." Andando per esclusione potrebbe essere proprio il 23enne pilota di Terni ad essere il prescelto, considerando che la sistemazione attuale nel team IodaProject gli sta stretta ed è più giovane rispetto agli altri candidati, per poter iniziare a lavorare su un progetto a lungo termine.
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